Altri Sport
Golf: Race to Dubai, Molinari arretra
17.11.2018 05:00 di Redazione

Francesco Molinari frena, Tommy Fleetwood avanza, e la corsa alla Race to Dubai 2018 si fa sempre più avvincente. Nel 2/o round del Dp World Tour Championship, ultimo evento delle Rolex Series che decreterà anche il miglior giocatore sul massimo circuito europeo, l'azzurro è precipitato in 27/a posizione (141, -3) scavalcato dal britannico, adesso 6/o (136, -8). Per assicurarsi l'Harry Vardon Trophy, per il secondo anno consecutivo, Fleetwood ha però una sola possibilità: vincere e sperare che il piemontese finisca oltre la 5/a piazza. A metà gara il torinese mantiene dunque intatte le speranze di gloria ma paga un brutto parziale di 73 (+1) caratterizzato da 3 birdie e 4 bogey. Bella rimonta di Fleetwood (round chiuso in 67, -5) che nelle prime 36 buche del torneo ha messo a segno 8 birdie senza errori. A Dubai la buona performance dell'inglese è frenata però dall'ottimo exploit del connazionale Matt Wallace, 1/o con 133 (-11) colpi.

ULTIMISSIME ALTRI SPORT
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
Golf: Race to Dubai, Molinari arretra

di Napoli Magazine

17/11/2024 - 05:00

Francesco Molinari frena, Tommy Fleetwood avanza, e la corsa alla Race to Dubai 2018 si fa sempre più avvincente. Nel 2/o round del Dp World Tour Championship, ultimo evento delle Rolex Series che decreterà anche il miglior giocatore sul massimo circuito europeo, l'azzurro è precipitato in 27/a posizione (141, -3) scavalcato dal britannico, adesso 6/o (136, -8). Per assicurarsi l'Harry Vardon Trophy, per il secondo anno consecutivo, Fleetwood ha però una sola possibilità: vincere e sperare che il piemontese finisca oltre la 5/a piazza. A metà gara il torinese mantiene dunque intatte le speranze di gloria ma paga un brutto parziale di 73 (+1) caratterizzato da 3 birdie e 4 bogey. Bella rimonta di Fleetwood (round chiuso in 67, -5) che nelle prime 36 buche del torneo ha messo a segno 8 birdie senza errori. A Dubai la buona performance dell'inglese è frenata però dall'ottimo exploit del connazionale Matt Wallace, 1/o con 133 (-11) colpi.