Beatrice Lorenzin, ex Ministro della Salute, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “La fase due è più delicata della fase uno. Dobbiamo essere pronti. Non dobbiamo sbagliare l’impostazione della fase due altrimenti potremmo ritrovarci in un nuovo lockdown e noi non possiamo permettercelo. Dobbiamo essere in grado di utilizzare questo tempo per organizzare questa fase due al meglio e questo è un appello che faccio agli organi di Governo. Si dovranno individuare al più presto possibile i piccoli nuovi focolai in modo tale che vengano subito spenti evitando nuovi contagi. Dovremo convivere con il virus fino all’anno prossimo orientativamente, quando avremo il vaccino, e solo dopo quel momento si potrà tornare alla vita normale. Ripresa del campionato di calcio l'1 giugno? Se si riescono a mettere in pista delle regole precise in un sistema certo di monitoraggio degli atleti io credo che potrebbe essere fattibile ed interessante. In questo caso si ipotizza che per l'1 giugno le quarantene debbano essere terminate. Se le squadre saranno monitorate costantemente con un sistema di distanziamento preciso si potrebbe ipotizzare un nuovo modus operandi. Se tutti gli atleti e tutti coloro che girano intorno agli atleti sono messi in sicurezza si potrebbe provare qualcosa di sperimentale. Tutto questo sempre se ne sussisteranno le condizioni. Magari si potrebbe fare da esempio ad altri tipi di sport o magari anche ad altri lavori, penso alle troupe televisive”.