Antonio Conte ha parlato in conferenza stampa dopo il pareggio del Franchi, soffermandosi anche sul caso della conferenza annullata dopo la lettera pubblicata dal Corriere dello Sport. Il tecnico si è scagliato pubblicamente anche contro l'USSI: "Tutto è in mano ad un avvocato. La scelta non è stata mia ma dell'Inter: non parliamo di rispetto, perché per rispettare bisogna essere rispettati. E se si vuol mandare un esempio non puoi selezionare, è la categoria intera a dover capire che non deve mancare di rispetto. Non puoi prendere il singolo, mandi il segnale a tutti quanti e recepiscono tutti. In molti forse non sono abituati a gestire le persone, e gestiscono solo se stessi... C'è stata una mancanza di rispetto, ed è assurdo che l'USSI chieda le mie scuse. Si devono vergognare: mancano di rispetto e dovrei chiedere scusa io? Un giorno facciamo il titolo sul razzismo e tutto il mondo ride, e poi mandiamo una lettera in anticipo, e poi la conferenza di Mihajlovic... Bisogna porre un freno. Mi dispiace: chi ha la penna non può ammazzare le persone e mancare di rispetto a quello o a quell'altro. Alla fine vincete sempre voi. Noi comunque verificheremo la mail".
di Napoli Magazine
16/12/2024 - 01:23