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SPETTACOLI - "Due Schiaccianoci", vincitore del Roma Fringe Festival 2023, in Sala Assoli sabato 9 marzo
06.03.2024 09:38 di Redazione

Sabato 9 marzo ore 20.30, arriva, in data unica, sul palco di Sala Assoli, lo spettacolo vincitore del Roma Fringe Festival 2023: Due Schiaccianoci di Alice Bertini. Cosa accade ad avere a che fare da troppo vicino con il potere? Il lavoro teatrale diretto dalla stessa Bertini e da Carlotta Solidea Aronica prova a rispondere a questa spinosa domanda. Due schiaccianoci è la storia di due guardie reali, sempre ferme, immobili al loro posto, che, interagendo casualmente, scoprono condivisioni fatte di passioni e interessi comuni, come il jazz. Insieme decidono di ribellarsi alla Regina, a cui prestano il fianco. Danno vita ad un piano ineccepibile per “farla fuori”, schiacciarle il cuore e la mente proprio come sarebbe nella loro indole di Schiaccianoci nei confronti delle noci. Lo spettacolo, interpretato da Federico Gatti e Michele Breda, si avvale dei costumi di Annarita Romeo; del disegno luci di Marco D’Amelio; delle scene di Leonardo Barroccu e dei cappelli di Marilena Fantozzi.

 

Poste a difesa delle stanze della Regina, due guardie reali, in uniforme blu, penseranno la loro rivoluzione, la ipotizzeranno. Progetteranno il giorno del colpo di stato, le mosse, i metodi, la migliore strategia per spodestare la “regina” e toglierle il diritto soverchio di scegliere per tutti. Eppure, manterranno sempre fede alla consegna, alla loro posizione immutabile di guardie, ferme al cospetto delle porte reali della società. Ma ogni azione seppur minima, persino un piccolo tocco, cambierà gli equilibri e comporterà delle conseguenze. Che potrebbero essere amare, oppure no.

 

Ma come sempre accade, avere a che fare col potere crea una fascinazione e un’attrazione verso ciò che inizialmente si vorrebbe sovvertire ed eliminare. È possibile cambiare l’autorità agendo dall’interno? È questa la grande domanda di fronte a cui ci pone lo spettacolo di Alice Bertini. Ma le conseguenze di questo desiderio potrebbero essere paradossali.

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SPETTACOLI - "Due Schiaccianoci", vincitore del Roma Fringe Festival 2023, in Sala Assoli sabato 9 marzo

di Napoli Magazine

06/03/2024 - 09:38

Sabato 9 marzo ore 20.30, arriva, in data unica, sul palco di Sala Assoli, lo spettacolo vincitore del Roma Fringe Festival 2023: Due Schiaccianoci di Alice Bertini. Cosa accade ad avere a che fare da troppo vicino con il potere? Il lavoro teatrale diretto dalla stessa Bertini e da Carlotta Solidea Aronica prova a rispondere a questa spinosa domanda. Due schiaccianoci è la storia di due guardie reali, sempre ferme, immobili al loro posto, che, interagendo casualmente, scoprono condivisioni fatte di passioni e interessi comuni, come il jazz. Insieme decidono di ribellarsi alla Regina, a cui prestano il fianco. Danno vita ad un piano ineccepibile per “farla fuori”, schiacciarle il cuore e la mente proprio come sarebbe nella loro indole di Schiaccianoci nei confronti delle noci. Lo spettacolo, interpretato da Federico Gatti e Michele Breda, si avvale dei costumi di Annarita Romeo; del disegno luci di Marco D’Amelio; delle scene di Leonardo Barroccu e dei cappelli di Marilena Fantozzi.

 

Poste a difesa delle stanze della Regina, due guardie reali, in uniforme blu, penseranno la loro rivoluzione, la ipotizzeranno. Progetteranno il giorno del colpo di stato, le mosse, i metodi, la migliore strategia per spodestare la “regina” e toglierle il diritto soverchio di scegliere per tutti. Eppure, manterranno sempre fede alla consegna, alla loro posizione immutabile di guardie, ferme al cospetto delle porte reali della società. Ma ogni azione seppur minima, persino un piccolo tocco, cambierà gli equilibri e comporterà delle conseguenze. Che potrebbero essere amare, oppure no.

 

Ma come sempre accade, avere a che fare col potere crea una fascinazione e un’attrazione verso ciò che inizialmente si vorrebbe sovvertire ed eliminare. È possibile cambiare l’autorità agendo dall’interno? È questa la grande domanda di fronte a cui ci pone lo spettacolo di Alice Bertini. Ma le conseguenze di questo desiderio potrebbero essere paradossali.