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Calcio, Liguori: "Sul possibile accoppiamento in Europa League tra Napoli e Roma..."
27.02.2015 16:11 di Redazione

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Paolo Liguori, giornalista. Ecco quanto evidenziato da “Napoli Magazine”: “A Rotterdam sappiamo tutti quanto accaduto, ma non c’è stato nessun incidente, nessun ferito e nessuna devastazione e questo perché la polizia lì ha garantito l’ordine. Il problema di un possibile accoppiamento in Europa League tra Napoli e Roma in cui non vige la tessera del tifoso, esiste perché c’è un precedente, perché è morto Ciro Esposito per cui il problema siamo noi giacché altrove, abbiamo visto, come incidenti non si verificano. Oltretutto, noi non abbiamo gli stadi che ci sono in Europa ed è per questo che le finali si giocano sempre altrove. Le italiane in corsa in Europa League non sono tutte dello stesso livello: di sono due di fascia superiore quali Napoli e Roma, due di un livello leggermente inferiore quali Inter e Fiorentina e poi c’è il Torino”.


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Calcio, Liguori: "Sul possibile accoppiamento in Europa League tra Napoli e Roma..."

di Napoli Magazine

27/02/2024 - 16:11

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Paolo Liguori, giornalista. Ecco quanto evidenziato da “Napoli Magazine”: “A Rotterdam sappiamo tutti quanto accaduto, ma non c’è stato nessun incidente, nessun ferito e nessuna devastazione e questo perché la polizia lì ha garantito l’ordine. Il problema di un possibile accoppiamento in Europa League tra Napoli e Roma in cui non vige la tessera del tifoso, esiste perché c’è un precedente, perché è morto Ciro Esposito per cui il problema siamo noi giacché altrove, abbiamo visto, come incidenti non si verificano. Oltretutto, noi non abbiamo gli stadi che ci sono in Europa ed è per questo che le finali si giocano sempre altrove. Le italiane in corsa in Europa League non sono tutte dello stesso livello: di sono due di fascia superiore quali Napoli e Roma, due di un livello leggermente inferiore quali Inter e Fiorentina e poi c’è il Torino”.