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IL ROMA - Allan aspetta l’estate ma il futuro già lo conosce, il Napoli ha smesso di blindarlo
25.03.2020 11:11 di Redazione Fonte: Fabio Tarantino per il Roma

NAPOLI. Il paradosso è che a luglio Allan potrebbe trovarsi in Italia oppure già altrove, magari pensando alla prossima stagione oppure ragionando ancora su quella attuale, che poi è quella che sembra passata nonostante sia ancora tutto fermo e incerto. Il caos che regna attorno al calcio, che in questo momento è un minuscolo problema rispetto al dramma del mondo, confonde anche le idee dei calciatori, le proprie intenzioni e quei buoni propositi che di solito, fino a che il campionato parla, sono dedicati al campo, poi si spostano sul mercato. E la prossima, di estate, per Allan, sarà particolarmente movimentata. Perché il Napoli ha smesso di blindarlo, gliel'ha fatto sapere da qualche settimana, ovvero da quando le trattative per il rinnovo sono arrivate ad un punto di non ritorno, con l'accordo lontano e la porte dell'addio sempre più aperte. Ovviamente serviranno offerte adeguate altrimenti Allan, che comunque ha un contratto (scadenza nel 2023) ancora da rispettare, ripartirà ancora dal Napoli. Ma senza il prolungamento questa, ad oggi, sembra essere ipotesi assai remota.

 

RISCATTO. Prima dello stop Allan non era felice della propria stagione. Ha giocato poco o comunque meno rispetto al passato, con Gattuso ha perso il posto da titolare, il 18 gennaio l'ultima dal primo minuto in campionato, se la ricordano i tifosi non tanto per la prova in sé ma per la fuga dal campo allo spogliatoio al momento della sostituzione. Altre cose sono accadute da quel momento in poi: prima di Cagliari, ad esempio, Gattuso ha annunciato la sua esclusione dai convocati perché durante la settimana il brasiliano non si era allenato come avrebbe dovuto. Senza rancore, Gattuso lo ha reintegrato subito e gli ha concesso qualche spezzone tra Brescia e Torino. Allan aveva in mente di tornare protagonista sfruttando l'ultima parte di stagione, ma il virus che ha invaso la terra ha stravolto i suoi piani e quelli di un mondo oggi vittima di una pandemia la cui fine è ancora distante.

 

MERCATO. Quando sarà il momento di viverla, l'estate lo vedrà certamente tra i protagonisti. Allan piace a tanti club, non solo all'Everton di Ancelotti, l'allenatore col quale lo scorso anno era stato strepitoso, tanto da attirare l'attenzione del Psg che probabilmente a lui ancora starà pensando. Il Napoli, a differenza di quanto accaduto un anno fa, non chiederà la luna per cederlo, il suo prezzo è sceso, la volontà è di trovare un accordo che accontenti tutti, ma l'impressione è che ci vorrà ancora del tempo prima di poterci pensare liberi da problemi oggi fin troppo ingombranti. Altro che calcio.

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IL ROMA - Allan aspetta l’estate ma il futuro già lo conosce, il Napoli ha smesso di blindarlo

di Napoli Magazine

25/03/2024 - 11:11

NAPOLI. Il paradosso è che a luglio Allan potrebbe trovarsi in Italia oppure già altrove, magari pensando alla prossima stagione oppure ragionando ancora su quella attuale, che poi è quella che sembra passata nonostante sia ancora tutto fermo e incerto. Il caos che regna attorno al calcio, che in questo momento è un minuscolo problema rispetto al dramma del mondo, confonde anche le idee dei calciatori, le proprie intenzioni e quei buoni propositi che di solito, fino a che il campionato parla, sono dedicati al campo, poi si spostano sul mercato. E la prossima, di estate, per Allan, sarà particolarmente movimentata. Perché il Napoli ha smesso di blindarlo, gliel'ha fatto sapere da qualche settimana, ovvero da quando le trattative per il rinnovo sono arrivate ad un punto di non ritorno, con l'accordo lontano e la porte dell'addio sempre più aperte. Ovviamente serviranno offerte adeguate altrimenti Allan, che comunque ha un contratto (scadenza nel 2023) ancora da rispettare, ripartirà ancora dal Napoli. Ma senza il prolungamento questa, ad oggi, sembra essere ipotesi assai remota.

 

RISCATTO. Prima dello stop Allan non era felice della propria stagione. Ha giocato poco o comunque meno rispetto al passato, con Gattuso ha perso il posto da titolare, il 18 gennaio l'ultima dal primo minuto in campionato, se la ricordano i tifosi non tanto per la prova in sé ma per la fuga dal campo allo spogliatoio al momento della sostituzione. Altre cose sono accadute da quel momento in poi: prima di Cagliari, ad esempio, Gattuso ha annunciato la sua esclusione dai convocati perché durante la settimana il brasiliano non si era allenato come avrebbe dovuto. Senza rancore, Gattuso lo ha reintegrato subito e gli ha concesso qualche spezzone tra Brescia e Torino. Allan aveva in mente di tornare protagonista sfruttando l'ultima parte di stagione, ma il virus che ha invaso la terra ha stravolto i suoi piani e quelli di un mondo oggi vittima di una pandemia la cui fine è ancora distante.

 

MERCATO. Quando sarà il momento di viverla, l'estate lo vedrà certamente tra i protagonisti. Allan piace a tanti club, non solo all'Everton di Ancelotti, l'allenatore col quale lo scorso anno era stato strepitoso, tanto da attirare l'attenzione del Psg che probabilmente a lui ancora starà pensando. Il Napoli, a differenza di quanto accaduto un anno fa, non chiederà la luna per cederlo, il suo prezzo è sceso, la volontà è di trovare un accordo che accontenti tutti, ma l'impressione è che ci vorrà ancora del tempo prima di poterci pensare liberi da problemi oggi fin troppo ingombranti. Altro che calcio.

Fonte: Fabio Tarantino per il Roma