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L’EX – Pazienza: "Non aspettatevi un calcio entusiasmante, serviranno almeno 25-30 giorni per ritrovare la condizioni fisica, per me è inutile intaccare la prossima stagione"
08.04.2020 17:11 di Redazione

Michele Pazienza, ex calciatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Qualora si ricomincerà a giocare tutte le squadre dovranno affrontare il problema della ripresa degli allenamenti. Si farà fatica a vedere gli stessi ritmi e la stessa intensità vista prima. Sarà un calcio diverso. Non ci dobbiamo aspettare il calcio entusiasmante delle ultime partite. La ripresa dovrà avvenire in totale sicurezza. I giocatori dovranno essere sereni e tranquilli e non devono essere soggetti a nessun rischio o pericolo. La difficoltà delle ripresa sarà ritrovare la forma fisica. Servono almeno 25-30 giorni per ritrovare la condizioni ma non sarà come quella delle ultime partite perché dobbiamo considerare le temperature alle quali andiamo incontro. Nel momento in cui si assicura che i giocatori non rischiano nulla saranno loro stessi a concentrarsi e a lavorare sull’aspetto fisico. Se non si dovesse tornare in campo si dovrà trovare la soluzione facendo la cosa più giusta per i club, passandosi una mano per la coscienza. Si potrebbe giocare anche a settembre o ottobre ma non vale la pena intaccare la stagione prossima. Ormai questa stagione è stata così, dobbiamo prenderne atto, la ricorderemo tutti, ma direi di circoscrivere il danno solo a questa stagione, senza ritorni alla prossima”.

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L’EX – Pazienza: "Non aspettatevi un calcio entusiasmante, serviranno almeno 25-30 giorni per ritrovare la condizioni fisica, per me è inutile intaccare la prossima stagione"

di Napoli Magazine

08/04/2024 - 17:11

Michele Pazienza, ex calciatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “Qualora si ricomincerà a giocare tutte le squadre dovranno affrontare il problema della ripresa degli allenamenti. Si farà fatica a vedere gli stessi ritmi e la stessa intensità vista prima. Sarà un calcio diverso. Non ci dobbiamo aspettare il calcio entusiasmante delle ultime partite. La ripresa dovrà avvenire in totale sicurezza. I giocatori dovranno essere sereni e tranquilli e non devono essere soggetti a nessun rischio o pericolo. La difficoltà delle ripresa sarà ritrovare la forma fisica. Servono almeno 25-30 giorni per ritrovare la condizioni ma non sarà come quella delle ultime partite perché dobbiamo considerare le temperature alle quali andiamo incontro. Nel momento in cui si assicura che i giocatori non rischiano nulla saranno loro stessi a concentrarsi e a lavorare sull’aspetto fisico. Se non si dovesse tornare in campo si dovrà trovare la soluzione facendo la cosa più giusta per i club, passandosi una mano per la coscienza. Si potrebbe giocare anche a settembre o ottobre ma non vale la pena intaccare la stagione prossima. Ormai questa stagione è stata così, dobbiamo prenderne atto, la ricorderemo tutti, ma direi di circoscrivere il danno solo a questa stagione, senza ritorni alla prossima”.