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L'EDITORIALE - Antonio Petrazzuolo: "Napoli, rombo di tuono con M&M!"
30.09.2019 14:53 di Redazione

NAPOLI - Il Napoli riparte da una vittoria. Tre punti pesantissimi, contro un Brescia fastidioso, messo bene in campo da Eugenio Corini. Nel secondo tempo, è vero, si è sofferto più del dovuto, ma alla fine la vittoria si è colorata d'azzurro. Succede a Inter e Juventus, di vincere non convincendo, e si parla di squadre ciniche. Lo fa il Napoli e giù con le critiche. Non ci sto. Sarà che mi piace vedere il bicchiere mezzo pieno, ma sinceramente io non sento tanti campanelli d'allarme squillare all'orizzonte. L'hanno decisa Mertens, ad un passo dai 115 gol di Maradona, e Kostas Manoals. M&M e il Napoli si mantiene agganciato al gruppo di testa. Il terzo gol avrebbe sicuramente chiuso i giochi, senza se e senza ma. Sta di fatto che in campo ci sono pure gli avversari. La rete di Balotelli, di testa, è stata un guizzo che ha dato fiducia ai suoi, ma va anche detto che il Napoli non ha poi corso grossi rischi dalle parti di David Ospina. Se poi ci aggiungiamo i problemi fisici occorsi al greco e Maksimovic, senza dimenticare il finale con Di Lorenzo centrale, ecco che l'analisi complessiva della partita va fatta tenendo conto anche di questi aspetti. A centrocampo la presenza di Fabian Ruiz ha restituito raziocinio nella gestione del possesso palla, con Allan, Zielinski e Callejon che hanno tenuto bene il campo. In attacco Llorente mette paura agli avversari. Appunti che sicuramente avrà annotato nella sua testa Carlo Ancelotti, già proiettato alla sfida di Champions in Belgio contro il Genk. Vuole vincere Carlo, senza troppi giri di parole. Il Napoli sa bene di poter migliorare, soprattutto in difesa dove sono stati presi 10 gol, di cui 7 nelle prime due partite. E' anche vero che il team di ADL ha il miglior attacco della serie A, con 15 gol all'attivo, insieme a quello dell'Atalanta. Se poi si vuole giocare a distruggere il giocattolo con pareri ed opinioni da bar è un altro discorso. Ma i dati di fatto vedono una squadra che finora si è destreggiata più che bene. Un rombo di tuono, dopo il mercoledì amaro contro il Cagliari, per ripartire col piede giusto. Con maggiore consapevolezza e convinzione di poter solo migliorare. Ma non lo diciamo troppo ad alta voce. Ci sono solo Inter e Juve nella testa di molti addetti ai lavori... 

 

 

Antonio Petrazzuolo
 
 
Napoli Magazine
 
 
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com
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L'EDITORIALE - Antonio Petrazzuolo: "Napoli, rombo di tuono con M&M!"

di Napoli Magazine

30/09/2024 - 14:53

NAPOLI - Il Napoli riparte da una vittoria. Tre punti pesantissimi, contro un Brescia fastidioso, messo bene in campo da Eugenio Corini. Nel secondo tempo, è vero, si è sofferto più del dovuto, ma alla fine la vittoria si è colorata d'azzurro. Succede a Inter e Juventus, di vincere non convincendo, e si parla di squadre ciniche. Lo fa il Napoli e giù con le critiche. Non ci sto. Sarà che mi piace vedere il bicchiere mezzo pieno, ma sinceramente io non sento tanti campanelli d'allarme squillare all'orizzonte. L'hanno decisa Mertens, ad un passo dai 115 gol di Maradona, e Kostas Manoals. M&M e il Napoli si mantiene agganciato al gruppo di testa. Il terzo gol avrebbe sicuramente chiuso i giochi, senza se e senza ma. Sta di fatto che in campo ci sono pure gli avversari. La rete di Balotelli, di testa, è stata un guizzo che ha dato fiducia ai suoi, ma va anche detto che il Napoli non ha poi corso grossi rischi dalle parti di David Ospina. Se poi ci aggiungiamo i problemi fisici occorsi al greco e Maksimovic, senza dimenticare il finale con Di Lorenzo centrale, ecco che l'analisi complessiva della partita va fatta tenendo conto anche di questi aspetti. A centrocampo la presenza di Fabian Ruiz ha restituito raziocinio nella gestione del possesso palla, con Allan, Zielinski e Callejon che hanno tenuto bene il campo. In attacco Llorente mette paura agli avversari. Appunti che sicuramente avrà annotato nella sua testa Carlo Ancelotti, già proiettato alla sfida di Champions in Belgio contro il Genk. Vuole vincere Carlo, senza troppi giri di parole. Il Napoli sa bene di poter migliorare, soprattutto in difesa dove sono stati presi 10 gol, di cui 7 nelle prime due partite. E' anche vero che il team di ADL ha il miglior attacco della serie A, con 15 gol all'attivo, insieme a quello dell'Atalanta. Se poi si vuole giocare a distruggere il giocattolo con pareri ed opinioni da bar è un altro discorso. Ma i dati di fatto vedono una squadra che finora si è destreggiata più che bene. Un rombo di tuono, dopo il mercoledì amaro contro il Cagliari, per ripartire col piede giusto. Con maggiore consapevolezza e convinzione di poter solo migliorare. Ma non lo diciamo troppo ad alta voce. Ci sono solo Inter e Juve nella testa di molti addetti ai lavori... 

 

 

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