Vincenzo De Luca, Presidente della Regione Campania, ha parlato nella consueta diretta Facebook del venerdì. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Un pensiero ad un somaro politico che ha ripreso a ragliare, riguardo i commenti dopo la festa dei tifosi del Napoli per la vittoria della Coppa italia degli azzurri, commenti che hanno portato alla luce una propensione allo sciacallaggio, perfino al razzismo verso Napoli, la Campania, il Sud, che pare difficile da estirpare. Verso mezzanotte i tifosi del Napoli hanno fatto una manifestazione di gioia per la vittoria della Coppa Italia, episodio che sarebbe successo alla stessa maniera in tutta Italia e in tutto il mondo. Ricordo che in altre città del Paese, penso a Torino, in occasione ddella partita della Juventus in Champions ci sono stati morti e feriti in piazza. A Milano se avesse vinto l'Inter avremmo avuto l'iradiddio. Nel Veneto mi sono arrivate immagini della movida, nessuno ha chiesto al governatore del Veneto che pensasse. Quello che è successo, sarebbe successo dovunque per una vittoria sportiva significativa, ma siccome è capitato è a Napoli l'episodio, il cafone ha ritenuto di fare dei commenti. Quel cafone politico credo abbia dimostrato di essere tre volte somaro. Primo ha organizzato l'1 giugno a Roma una manifestazione in violazione di tutte le norme anti assembramento ed è un esponente politico segretario del partito, in totale disprezzo delle norme di sicurezza insieme alla vispa Teresa e poi si permette di aprire la bocca. Secondo motivo, si fa un assembramento notturno e l'equino domanda al presidente della Regione cosa ne pensa. E' giusto ricordare al somaro geneticamente puro che l'obbligo di garantire il rispetto delle norme nazionali riguarda il Ministero dell'Interno e il Prefetto. Il presidente della Regione non c'entra niente. Infine siamo di fronte ad atti di volgare sciacallaggio, perchè se avessimo adottato lo stesso criterio di strumentalità, noi Regione Campania, regione che ha dato prova straordinaria di rigore e capacità amministrativa e organizzativa, avremmo dovuto dire parole di fuoco verso altre realtà del Nord dove si sono registrati morti a migliaia. La Regione Campania ha avuto come casi totali, 4615 casi di covid. La regione che ha retto meglio al nord, il Veneto, ha avuto il quadruplo di contagi. La Lombardia ha avuto 20 volte in più dei contagi rispetto alla Campania. Riguardo le persone decedute, il Veneto ne ha avute 5 volte in più della Campania, la Lombardia 40 volte in più, Emilia e Piemonte si collocano a metà strada. Se fossimo stati sciacalli sulla base di questi dati, avremmo scatenato una campagna di aggressione mediatica verso altre parti del Paese, ma siamo persone civili e ribadiamo la solidarietà ai concittadini di altre parti d'Italia che hanno sofferto, guardando con spirito di coesione nazionale alle vicende dell'epidemia. Ricordando che la Campania è stata la regione più rigorosa nel chiudere tutto quando c'erano le prime avvisaglie, 15 giorni prima rispetto alle decisioni prese dal Governo nazionale. Mentre chiudevamo, in altre parti d'Italia si continuava a ballare e a bere. Abbiamo l'orgoglio di aver salvato le nostre comuinità, i nostri concittadini con decisioni rigorose che abbiamo preso e prenderemo ogni qualvolta sarà necessario. Per il resto, senza farci rovinare le giornate dalle strumentalizzazioni, rinnovo i miei complimenti agli azzurri, devo dire sinceramente che la Juve è apparsa davvero una squadra imbarazzante per certi versi, non so come farà ad affrontare la Champions in quest condizioni. Complimenti a Gattuso, i miei complimenti doppi per aver dato una dimostrazione relativa alla bellezza del catenaccio nel calcio. Il catenaccio, mettere in difesa, non 11,  ma 15, 20, pure i raccattapalle, catenaccio meraviglioso, a condizione di avere una difesa solida e due o tre giovanotti di grande velocità nel fare contropiede. Il contropiedie Insigne-Mertens con l'Inter è stato uno spettacolo indimenticabile, una goduria indimenticabile. Il catenaccio è la Bocconi del calcio, 90 minuti di barricate, poi al 91' una pappina nella porta avversaria, non c'è godimento più grande. Noi ci prendiamo anche queste belle sosddisfazioni, questi momenti di goduria, diversamente da un esponente politico sovranista a cui è capitato una volta di avere una donna stupenda al suo fianco e passava le serate a mandare tweet su broccoletti e radicchio, noi siamo fatti diversamente. Complimenti agli azzurri, in bocca al lupo ad altre tre squadre di Serie B che riprendono il campionato: Benevento, Salernitana e Juve Stabia, che possano darci pure loro grandi soddisfazioni come capitato in queste giornate di tormento e di gioia. La cosa incredibile è che quelli che si sono esibiti in atti di fariseismo hanno avuto il Governo dell'Italia in mano".