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L'APPUNTO - Nunzia Marciano su "NM": "Riecco il Napoli, e così sia!"
23.12.2019 17:04 di Redazione

NAPOLI - Sì, sì e ancora sì. Insomma, sì: sì a tornare finalmente a vincere, sì a gioire, sì a vedere di nuovo il Napoli di un tempo, anche se solo per uno dei due tempi. Sì, ad un Napoli che è squadra e che ritorna a giocare da tale. Chiariamo: il terreno perso difficilmente sarà recuperabile ma giocare di nuovo su quel terreno alla Napoli di una volta non è affatto poco, anzi. Finisce 1-2 per il Napoli contro il Sassuolo, in un Mapei Stadium pronto a veder il Napoli uscirne da sconfitto, stando ad un primo tempo in cui sono stati i padroni di casa a destreggiarsi in campo, a segnare e a pensare di poter conquistare quei tre punti. E invece no, invece il Napoli riprende e sorprende. Sì, il Napoli che vince dopo pareggi, sconfitte, esoneri, multe annunciate e chissà se inflitte, ammutinamenti e polemiche, è la sorpresa. O meglio, è il regalo sotto l’albero di un anno da archiviare, per intero e che prima di finire ti fa sobbalzare e ti regala di nuovo quell’adrenalina della vittoria. Quella che qualcuno aveva quasi dimenticato di poter provare per un Napoli che invece è capace ancora di vincere. Ok, è tutto molto strano, ok, i punti sono stati belli e che persi, ok, la strada è lunga, in salita, tortuosa e non è detto che porti alla meta, ammesso che lo si capisca qual è la meta, ma vuoi mettere a non intossicarsi il Natale? Cioè, vuoi mettere la speranza, piccola, ma reale, che qualcosa pur si muova? E che quel qualcosa sia qualcuno? Callejon o Allan, per esempio? Nella notte dei bianconeri sconfitti, il Napoli vince. Che non c’entra con quel campionato che chissà quanto avrà ancora da dire dalle parti di un Natale in Casa Cupiello “must” per le feste. Un campionato che forse nulla potrà regalare ma dove qualcosa si è già fatto, in casa del Sassuolo vincendo. E se pure fosse solo l’adrenalina appunto di una vittoria, andrebbe bene lo stesso. Perché per una città abituata ad amare, anche un bacio solo può bastare dopo mesi di dolore. Perciò, sì, sì a questa vittoria, sì al nuovo allenatore, sì ai gol, sì a questo Napoli. Sì e così sia.

 

 

Nunzia Marciano
 
 
Napoli Magazine
 
 
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com
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L'APPUNTO - Nunzia Marciano su "NM": "Riecco il Napoli, e così sia!"

di Napoli Magazine

23/12/2024 - 17:04

NAPOLI - Sì, sì e ancora sì. Insomma, sì: sì a tornare finalmente a vincere, sì a gioire, sì a vedere di nuovo il Napoli di un tempo, anche se solo per uno dei due tempi. Sì, ad un Napoli che è squadra e che ritorna a giocare da tale. Chiariamo: il terreno perso difficilmente sarà recuperabile ma giocare di nuovo su quel terreno alla Napoli di una volta non è affatto poco, anzi. Finisce 1-2 per il Napoli contro il Sassuolo, in un Mapei Stadium pronto a veder il Napoli uscirne da sconfitto, stando ad un primo tempo in cui sono stati i padroni di casa a destreggiarsi in campo, a segnare e a pensare di poter conquistare quei tre punti. E invece no, invece il Napoli riprende e sorprende. Sì, il Napoli che vince dopo pareggi, sconfitte, esoneri, multe annunciate e chissà se inflitte, ammutinamenti e polemiche, è la sorpresa. O meglio, è il regalo sotto l’albero di un anno da archiviare, per intero e che prima di finire ti fa sobbalzare e ti regala di nuovo quell’adrenalina della vittoria. Quella che qualcuno aveva quasi dimenticato di poter provare per un Napoli che invece è capace ancora di vincere. Ok, è tutto molto strano, ok, i punti sono stati belli e che persi, ok, la strada è lunga, in salita, tortuosa e non è detto che porti alla meta, ammesso che lo si capisca qual è la meta, ma vuoi mettere a non intossicarsi il Natale? Cioè, vuoi mettere la speranza, piccola, ma reale, che qualcosa pur si muova? E che quel qualcosa sia qualcuno? Callejon o Allan, per esempio? Nella notte dei bianconeri sconfitti, il Napoli vince. Che non c’entra con quel campionato che chissà quanto avrà ancora da dire dalle parti di un Natale in Casa Cupiello “must” per le feste. Un campionato che forse nulla potrà regalare ma dove qualcosa si è già fatto, in casa del Sassuolo vincendo. E se pure fosse solo l’adrenalina appunto di una vittoria, andrebbe bene lo stesso. Perché per una città abituata ad amare, anche un bacio solo può bastare dopo mesi di dolore. Perciò, sì, sì a questa vittoria, sì al nuovo allenatore, sì ai gol, sì a questo Napoli. Sì e così sia.

 

 

Nunzia Marciano
 
 
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