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NM LIVE - Francesco Montervino, Maurizio Pistocchi, Gaetano Fontana ed Eleonora Boi con A. Petrazzuolo su “Napoli Magazine”
09.01.2020 22:31 di Redazione

NAPOLI - Diciassettesima puntata di “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, programma condotto da Antonio Petrazzuolo su NapoliMagazine.Com e (novità assoluta) in contemporanea su tutti i social network di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube, per un pubblico potenziale totale di oltre 1 milione di seguaci), con messaggi interattivi. Ospiti in collegamento: Francesco Montervino, Maurizio Pistocchi, Gaetano Fontana ed Eleonora Boi.

 

 

NM LIVE - Francesco Montervino: “Giusta la direzione del mercato azzurro, bisognava integrare il centrocampo, il Napoli deve cominciare a pensare di non prendere gol

 

NAPOLI - FRANCESCO MONTERVINO, ex centrocampista del Napoli, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Indubbiamente il Napoli doveva integrare il centrocampo per il cambio di modulo dopo l'avvicendamento tra Ancelotti e Gattuso, era doveroso intervenire e la società lo sta facendo in modo adeguato. A prescindere dalla bravura, le caratteristiche di Demme sono quelle che mancavano al Napoli e quindi credo si possa parlare di acquisto intelligente. Il Napoli ora deve guardare avanti che vuol dire sesto posto, anche perché se si vogliono coltivare ancora quelle poche speranze di Champions bisogna fare un passo per volta, l'importante è ricominciare a vincere. Certo è che gli azzurri i bonus se li sono giocati tutti e nonostante la forza dei prossimi avversari, è il momento di ripartire con ancora più impegno e determinazione. Onestamente se un uomo è un uomo vero lo dimostra in qualsiasi circostanza e Gattuso lo sta facendo con i fatti ma anche con le parole, chiare e dirette. Rino è un libro aperto, non si nasconde, ha idee chiare e ripeto, se ascoltate le sue parole troverete la conferma, ha le carte in regola per diventare un grande allenatore. La scivolata di Di Lorenzo? Credo che oggi ci sia troppa superficialità da parte dei calciatori, non solo del Napoli, sulla scelta dell'attrezzo, mi riferisco ovviamente alle scarpette e sono d'accordo con Gattuso che bisogna fare moltissima attenzione per evitare incidenti come quello capitato al difensore napoletano. Il Napoli deve cominciare a pensare di non prendere gol perché con la qualità offensiva che ha, il gol, prima o poi, gli attaccanti azzurri lo fanno. Oggi è importante ogni singolo calciatore perché se sono mentalmente predisposti e convinti, tutti possono dare il contributo necessario per risalire e un Mertens ristabilito fisicamente, può risultare decisivo. Allan è un giocatore importante, ha avuto un calo l'anno scorso per quella vicenda di mercato con il PSG, ma resta un elemento di spessore anche se non so dire se è giusto o meno rinnovargli il contratto, parlo ovviamente di strategie societarie perché il brasiliano lo vorrei sempre nella mia squadra. E' antipatico dire che se ci fossi stato io, la squadra non si sarebbe ammutinata, così com'è giusto ricordare che quando stava succedendo qualcosa di analogo ai miei tempi, fummo bravi ad evitare che accadesse”.

 

NM LIVE - Maurizio Pistocchi: “Non mi aspettavo questo disastro, al Napoli serve lo spartito, non si può improvvisare, Gattuso merita fiducia ma anche incoraggiamento

 

NAPOLI - MAURIZIO PISTOCCHI, giornalista sportivo, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Sono stato uno dei pochi a dire che Ancelotti è un grande allenatore di campioni e che con la rosa a disposizione non avrebbe potuto migliorare il rendimento di Sarri, purtroppo sono stato buon profeta, ma mai mi sarei aspettato questo disastro. Adesso, oltre ai necessari movimenti di mercato, la palla è nelle mani di Gattuso e devo dire che contro l'Inter la squadra non mi è dispiaciuta anche perché è stata punita per alcuni errori individuali. Il Napoli ha perso quella capacità di giocare e interpretare a memoria un certo tipo di calcio mentre in questa stagione si è avuta la sensazione che la squadra improvvisi e questo non va bene. Il calcio di Sarri si è rivisto nell'occasione del gol di Milik ma ripeto, non si può improvvisare, bisogna esercitarsi continuamente e mandare a memoria tutto. Gattuso merita sicuramente fiducia e incoraggiamento, oggi al Napoli serve lo spartito, che è il gioco. Poi bisogna capire che obiettivo si è posto De Laurentiis per questa stagione. Undici punti di distacco dalla quarta sono una distanza enorme, anche perché siamo praticamente al giro di boa. Ho visto tutte le partite di Juve e Inter, mi sembra che i bianconeri abbiano qualche problema a centrocampo, dove ci sono giocatori molto bravi individualmente ma meno a giocare di squadra e Sarri sta lavorando molto su questo aspetto, comunque per me la Juve resta ancora in vantaggio sulla squadra di Conte. Non conosco Sarri personalmente, da osservatore posso dire che quando era a Napoli sorrideva spesso, mentre a Torino lo fa molto meno, è evidente che l'empatia che ha avuto con il pubblico napoletano non è riuscito a crearla né a Londra, né a Torino. Sarri alla Juve mi ricorda un po' l'inizio dell'era Sacchi al Milan e quanto fu importante la società quando il presidente Berlusconi fu irremovibile mentre in tanti chiedevano la testa del tecnico di Fusignano, contrariamente a quanto accaduto proprio quest'anno a Napoli, dov'è è andato in cortocircuito il rapporto tra squadra, società e allenatore. Il Napoli sta facendo delle operazioni destinate ad avere un impatto maggiore nella prossima stagione, Demme e Lobotka sono simili ma molto diversi perché il tedesco è molto concreto, poco appariscente ma utile, mentre lo slovacco è più bravo tecnicamente. Amrabat è un ottimo elemento, ma il calcio di Juric è diverso da quello di Gattuso e poi mi sembra un buon giocatore non un campione. Credo che De Laurentiis debba pensare ad un progetto più ambizioso anche in prospettiva, andando a cercare quei giovani che hanno già le stimmate dei campioni, come ad esempio Tonali. Ma i dirigenti delle squadre di Serie A la vedono la Serie B? Seguono le squadre Primavera? Possibile che nessuno abbia notato Kulusevski, lo stesso Tonali o Zaniolo, prima che costassero tanto? Questa è la vera bravura di un dirigente da grande club, prendere prima degli altri quei giovani destinati a diventare grandi campioni”.

 

NM LIVE - Gaetano Fontana: “I risultati condizionano le prestazioni, il Napoli deve riconquistare quella compattezza che era diventata l'arma in più

 

NAPOLI - GAETANO FONTANA, ex centrocampista del Napoli, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Il Napoli sta deludendo in termini di risultati che purtroppo finiscono con il condizionare negativamente anche le prestazioni. Contro l'Inter, per esempio, ho visto anche buone cose ma la difesa non può concedere quei regali a campioni del calibro di Lukaku o Lautaro, contrariamente a quanto accaduto a parti invertite, perché anche la squadra nerazzurra ha commesso degli errori che però gli attaccanti del Napoli non hanno saputo sfruttare. E' difficile non guardare la classifica anche se Gattuso fa bene a spostare l'attenzione, bisogna cercare di riconquistare quella compattezza che era diventata l'arma in più degli azzurri che riuscivano a superare i momenti difficili o a colmare qualche lacuna proprio con questo senso di solidarietà che sembra smarrito. Ora c'è da dare una sterzata al campionato e Gattuso sono certo stia lavorando non solo sul fisico dei giocatori, ma soprattutto sulla loro testa per recuperare convinzione e fiducia. Quando scelsi di lasciare la Fiorentina in Serie A per il Napoli in C, lo feci con la convinzione di poter fare qualcosa di importante in una piazza così importante, speravo di poter continuare in veste diversa la mia avventura in azzurro ma purtroppo, non si sono verificati i presupposti necessari, peccato. Diffido quando sento parlare di ciclo finito, quando si cambia radicalmente modo di fare calcio, tutti possono perdere qualche certezza, compresi Callejon e Mertens, ma prima di abbandonare determinate certezze ci penserei mille volte, mi farei una chiacchierata con loro per capire se ci sono ancora i presupposti per continuare perché prima di lasciarli partire, ripeto, se non sono loro a chiederlo, non ci rinuncerei mai”.

 

NM LIVE - Eleonora Boi: “Gattuso era l'uomo che ci voleva, dal mercato arrivano buoni segnali, contro l'Inter ho visto progressi incoraggianti anche se alla fine conta il risultato

 

NAPOLI - ELEONORA BOI, giornalista sportiva, è intervenuta a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Gattuso forse era l'uomo che ci voleva perchè può dare la scossa e la grinta giuste per una svolta al campionato del Napoli che può ancora giocarsela per riuscire ad arrivare in zona Europa. Leggevo che contro la Fiorentina potrebbe tornare Mertens a disposizione e questa è sicuramente una buona notizia, comunque, al di la del risultato, nell'ultima partita con l'Inter, il Napoli ha dato segnali di ripresa importanti da non sottovalutare anche se, alla fine, si guarda solo il risultato e non la prestazione. Secondo me dalla società sono arrivati buoni segnali in questi primi giorni di mercato, cercando di mettere a disposizione di Gattuso i giocatori che servono per cercare di invertire la rotta, anche dalla squadra mi sembra ci sia l'atteggiamento giusto per far inserire al più presto i nuovi. Chiunque ami il bel calcio non poteva non amare il Napoli di Sarri, ma il passato è alle spalle, ora bisogna rimboccarsi le maniche per superare questo momento, non è facile, così come non sarà facile affrontare la Lazio”.

 

NM LIVE - Antonio Petrazzuolo: “Napoli, è l'ora di rialzare la testa, Mertens farà di tutto per esserci contro la Fiorentina, Milik-United? Per ora non ci sono conferme

 

NAPOLI - ANTONIO PETRAZZUOLO, direttore di Napoli Magazine, ha condotto “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “E' un momento particolare per il Napoli che purtroppo, ha aperto il nuovo anno con la terza sconfitta consecutiva in casa, ma è l'ora di rialzare la testa, alla vigilia di un ciclo di sfide toste, che richiedono un impegno notevole da parte di tutti gli azzurri. Da Castelvolturno arrivano notizie interlocutorie per Ghoulam, che prosegue nel lavoro di recupero, così come Koulibaly, Maksimovic e Mertens, quest'ultimo volato in Belgio per curarsi in patria. Chiarisco subito che l'attaccante belga farà di tutto per essere disponibile per il match contro la Fiorentina, smentendo di fatto chi ipotizzava la fine anticipata del rapporto con il Napoli. Novità anche per Malcuit che continua la riabilitazione a passi spediti e nel migliore modo. Nel frattempo, la società si muove sul mercato, è praticamente fatta per Demme, decisivo l'intervento dell'allenatore Gattuso anche se ci sono dei piccoli intoppi burocratici che saranno risolti in fretta, mentre potrebbero essere ore decisive anche per Lobotka. In uscita, invece, Ciciretti è passato all'Empoli in prestito con diritto di riscatto. Il giornale inglese The Sun, invece, ha prospettato l'ipotesi di mercato relativa a Milik, con lo United che sarebbe disposto a sborsare 60 milioni di euro per il polacco ma a noi non risulta nulla in proposito, ovviamente se dovessero arrivare conferme, credo che la società un pensierino sulla cessione potrebbe farlo. Tema rinnovi: sono tutti discorsi aperti, compresi quelli di Callejon, Mertens e Ghoulam”.

 

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NM LIVE - Francesco Montervino, Maurizio Pistocchi, Gaetano Fontana ed Eleonora Boi con A. Petrazzuolo su “Napoli Magazine”

di Napoli Magazine

09/01/2024 - 22:31

NAPOLI - Diciassettesima puntata di “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, programma condotto da Antonio Petrazzuolo su NapoliMagazine.Com e (novità assoluta) in contemporanea su tutti i social network di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube, per un pubblico potenziale totale di oltre 1 milione di seguaci), con messaggi interattivi. Ospiti in collegamento: Francesco Montervino, Maurizio Pistocchi, Gaetano Fontana ed Eleonora Boi.

 

 

NM LIVE - Francesco Montervino: “Giusta la direzione del mercato azzurro, bisognava integrare il centrocampo, il Napoli deve cominciare a pensare di non prendere gol

 

NAPOLI - FRANCESCO MONTERVINO, ex centrocampista del Napoli, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Indubbiamente il Napoli doveva integrare il centrocampo per il cambio di modulo dopo l'avvicendamento tra Ancelotti e Gattuso, era doveroso intervenire e la società lo sta facendo in modo adeguato. A prescindere dalla bravura, le caratteristiche di Demme sono quelle che mancavano al Napoli e quindi credo si possa parlare di acquisto intelligente. Il Napoli ora deve guardare avanti che vuol dire sesto posto, anche perché se si vogliono coltivare ancora quelle poche speranze di Champions bisogna fare un passo per volta, l'importante è ricominciare a vincere. Certo è che gli azzurri i bonus se li sono giocati tutti e nonostante la forza dei prossimi avversari, è il momento di ripartire con ancora più impegno e determinazione. Onestamente se un uomo è un uomo vero lo dimostra in qualsiasi circostanza e Gattuso lo sta facendo con i fatti ma anche con le parole, chiare e dirette. Rino è un libro aperto, non si nasconde, ha idee chiare e ripeto, se ascoltate le sue parole troverete la conferma, ha le carte in regola per diventare un grande allenatore. La scivolata di Di Lorenzo? Credo che oggi ci sia troppa superficialità da parte dei calciatori, non solo del Napoli, sulla scelta dell'attrezzo, mi riferisco ovviamente alle scarpette e sono d'accordo con Gattuso che bisogna fare moltissima attenzione per evitare incidenti come quello capitato al difensore napoletano. Il Napoli deve cominciare a pensare di non prendere gol perché con la qualità offensiva che ha, il gol, prima o poi, gli attaccanti azzurri lo fanno. Oggi è importante ogni singolo calciatore perché se sono mentalmente predisposti e convinti, tutti possono dare il contributo necessario per risalire e un Mertens ristabilito fisicamente, può risultare decisivo. Allan è un giocatore importante, ha avuto un calo l'anno scorso per quella vicenda di mercato con il PSG, ma resta un elemento di spessore anche se non so dire se è giusto o meno rinnovargli il contratto, parlo ovviamente di strategie societarie perché il brasiliano lo vorrei sempre nella mia squadra. E' antipatico dire che se ci fossi stato io, la squadra non si sarebbe ammutinata, così com'è giusto ricordare che quando stava succedendo qualcosa di analogo ai miei tempi, fummo bravi ad evitare che accadesse”.

 

NM LIVE - Maurizio Pistocchi: “Non mi aspettavo questo disastro, al Napoli serve lo spartito, non si può improvvisare, Gattuso merita fiducia ma anche incoraggiamento

 

NAPOLI - MAURIZIO PISTOCCHI, giornalista sportivo, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Sono stato uno dei pochi a dire che Ancelotti è un grande allenatore di campioni e che con la rosa a disposizione non avrebbe potuto migliorare il rendimento di Sarri, purtroppo sono stato buon profeta, ma mai mi sarei aspettato questo disastro. Adesso, oltre ai necessari movimenti di mercato, la palla è nelle mani di Gattuso e devo dire che contro l'Inter la squadra non mi è dispiaciuta anche perché è stata punita per alcuni errori individuali. Il Napoli ha perso quella capacità di giocare e interpretare a memoria un certo tipo di calcio mentre in questa stagione si è avuta la sensazione che la squadra improvvisi e questo non va bene. Il calcio di Sarri si è rivisto nell'occasione del gol di Milik ma ripeto, non si può improvvisare, bisogna esercitarsi continuamente e mandare a memoria tutto. Gattuso merita sicuramente fiducia e incoraggiamento, oggi al Napoli serve lo spartito, che è il gioco. Poi bisogna capire che obiettivo si è posto De Laurentiis per questa stagione. Undici punti di distacco dalla quarta sono una distanza enorme, anche perché siamo praticamente al giro di boa. Ho visto tutte le partite di Juve e Inter, mi sembra che i bianconeri abbiano qualche problema a centrocampo, dove ci sono giocatori molto bravi individualmente ma meno a giocare di squadra e Sarri sta lavorando molto su questo aspetto, comunque per me la Juve resta ancora in vantaggio sulla squadra di Conte. Non conosco Sarri personalmente, da osservatore posso dire che quando era a Napoli sorrideva spesso, mentre a Torino lo fa molto meno, è evidente che l'empatia che ha avuto con il pubblico napoletano non è riuscito a crearla né a Londra, né a Torino. Sarri alla Juve mi ricorda un po' l'inizio dell'era Sacchi al Milan e quanto fu importante la società quando il presidente Berlusconi fu irremovibile mentre in tanti chiedevano la testa del tecnico di Fusignano, contrariamente a quanto accaduto proprio quest'anno a Napoli, dov'è è andato in cortocircuito il rapporto tra squadra, società e allenatore. Il Napoli sta facendo delle operazioni destinate ad avere un impatto maggiore nella prossima stagione, Demme e Lobotka sono simili ma molto diversi perché il tedesco è molto concreto, poco appariscente ma utile, mentre lo slovacco è più bravo tecnicamente. Amrabat è un ottimo elemento, ma il calcio di Juric è diverso da quello di Gattuso e poi mi sembra un buon giocatore non un campione. Credo che De Laurentiis debba pensare ad un progetto più ambizioso anche in prospettiva, andando a cercare quei giovani che hanno già le stimmate dei campioni, come ad esempio Tonali. Ma i dirigenti delle squadre di Serie A la vedono la Serie B? Seguono le squadre Primavera? Possibile che nessuno abbia notato Kulusevski, lo stesso Tonali o Zaniolo, prima che costassero tanto? Questa è la vera bravura di un dirigente da grande club, prendere prima degli altri quei giovani destinati a diventare grandi campioni”.

 

NM LIVE - Gaetano Fontana: “I risultati condizionano le prestazioni, il Napoli deve riconquistare quella compattezza che era diventata l'arma in più

 

NAPOLI - GAETANO FONTANA, ex centrocampista del Napoli, è intervenuto a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Il Napoli sta deludendo in termini di risultati che purtroppo finiscono con il condizionare negativamente anche le prestazioni. Contro l'Inter, per esempio, ho visto anche buone cose ma la difesa non può concedere quei regali a campioni del calibro di Lukaku o Lautaro, contrariamente a quanto accaduto a parti invertite, perché anche la squadra nerazzurra ha commesso degli errori che però gli attaccanti del Napoli non hanno saputo sfruttare. E' difficile non guardare la classifica anche se Gattuso fa bene a spostare l'attenzione, bisogna cercare di riconquistare quella compattezza che era diventata l'arma in più degli azzurri che riuscivano a superare i momenti difficili o a colmare qualche lacuna proprio con questo senso di solidarietà che sembra smarrito. Ora c'è da dare una sterzata al campionato e Gattuso sono certo stia lavorando non solo sul fisico dei giocatori, ma soprattutto sulla loro testa per recuperare convinzione e fiducia. Quando scelsi di lasciare la Fiorentina in Serie A per il Napoli in C, lo feci con la convinzione di poter fare qualcosa di importante in una piazza così importante, speravo di poter continuare in veste diversa la mia avventura in azzurro ma purtroppo, non si sono verificati i presupposti necessari, peccato. Diffido quando sento parlare di ciclo finito, quando si cambia radicalmente modo di fare calcio, tutti possono perdere qualche certezza, compresi Callejon e Mertens, ma prima di abbandonare determinate certezze ci penserei mille volte, mi farei una chiacchierata con loro per capire se ci sono ancora i presupposti per continuare perché prima di lasciarli partire, ripeto, se non sono loro a chiederlo, non ci rinuncerei mai”.

 

NM LIVE - Eleonora Boi: “Gattuso era l'uomo che ci voleva, dal mercato arrivano buoni segnali, contro l'Inter ho visto progressi incoraggianti anche se alla fine conta il risultato

 

NAPOLI - ELEONORA BOI, giornalista sportiva, è intervenuta a “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, condotta da Antonio Petrazzuolo, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “Gattuso forse era l'uomo che ci voleva perchè può dare la scossa e la grinta giuste per una svolta al campionato del Napoli che può ancora giocarsela per riuscire ad arrivare in zona Europa. Leggevo che contro la Fiorentina potrebbe tornare Mertens a disposizione e questa è sicuramente una buona notizia, comunque, al di la del risultato, nell'ultima partita con l'Inter, il Napoli ha dato segnali di ripresa importanti da non sottovalutare anche se, alla fine, si guarda solo il risultato e non la prestazione. Secondo me dalla società sono arrivati buoni segnali in questi primi giorni di mercato, cercando di mettere a disposizione di Gattuso i giocatori che servono per cercare di invertire la rotta, anche dalla squadra mi sembra ci sia l'atteggiamento giusto per far inserire al più presto i nuovi. Chiunque ami il bel calcio non poteva non amare il Napoli di Sarri, ma il passato è alle spalle, ora bisogna rimboccarsi le maniche per superare questo momento, non è facile, così come non sarà facile affrontare la Lazio”.

 

NM LIVE - Antonio Petrazzuolo: “Napoli, è l'ora di rialzare la testa, Mertens farà di tutto per esserci contro la Fiorentina, Milik-United? Per ora non ci sono conferme

 

NAPOLI - ANTONIO PETRAZZUOLO, direttore di Napoli Magazine, ha condotto “NAPOLI MAGAZINE LIVE”, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, in onda il giovedì dalle 21 alle 22 su Napolimagazine.com e su tutti i canali social di “Napoli Magazine” (Facebook, Twitter, Instagram e Youtube). Ecco quanto dichiarato: “E' un momento particolare per il Napoli che purtroppo, ha aperto il nuovo anno con la terza sconfitta consecutiva in casa, ma è l'ora di rialzare la testa, alla vigilia di un ciclo di sfide toste, che richiedono un impegno notevole da parte di tutti gli azzurri. Da Castelvolturno arrivano notizie interlocutorie per Ghoulam, che prosegue nel lavoro di recupero, così come Koulibaly, Maksimovic e Mertens, quest'ultimo volato in Belgio per curarsi in patria. Chiarisco subito che l'attaccante belga farà di tutto per essere disponibile per il match contro la Fiorentina, smentendo di fatto chi ipotizzava la fine anticipata del rapporto con il Napoli. Novità anche per Malcuit che continua la riabilitazione a passi spediti e nel migliore modo. Nel frattempo, la società si muove sul mercato, è praticamente fatta per Demme, decisivo l'intervento dell'allenatore Gattuso anche se ci sono dei piccoli intoppi burocratici che saranno risolti in fretta, mentre potrebbero essere ore decisive anche per Lobotka. In uscita, invece, Ciciretti è passato all'Empoli in prestito con diritto di riscatto. Il giornale inglese The Sun, invece, ha prospettato l'ipotesi di mercato relativa a Milik, con lo United che sarebbe disposto a sborsare 60 milioni di euro per il polacco ma a noi non risulta nulla in proposito, ovviamente se dovessero arrivare conferme, credo che la società un pensierino sulla cessione potrebbe farlo. Tema rinnovi: sono tutti discorsi aperti, compresi quelli di Callejon, Mertens e Ghoulam”.