"Lo sport è sempre più un comparto industriale dal grande valore economico che necessita di nuove figure professionali, nuove competenze e di una sempre maggiore formazione. Questo lo rende assai appetibile ai giovani". Lo ha detto il Presidente di Sport e Salute, Marco Mezzaroma intervenendo al Festival delle Regioni in corso a Bari. "La riforma del lavoro sportivo ha messo ordine in un comparto che vale 22 miliardi, l'1,3% del Pil, e occupa oltre 400mila addetti. È necessario - ha aggiunto Mezzaroma nell'ambito del panel "strategie e politiche pubbliche per attrarre i mestieri del futuro" - un impegno nella formazione che attuiamo attraverso la Scuola dello Sport di Sport e Salute. Inoltre dall'esperienza maturata nella rigenerazione dell'impianto sportivo di Caivano, abbiamo toccato con mano l'esigenza di nuove competenze e nuove figure, come ad esempio il manager della sostenibilità ma anche quella dei tutor e dei tecnici dello sport sociale, capaci non solo di educare allo sport ma anche di intercettare e relazionarsi con temi e dinamiche sociali delicate ed importanti quali discriminazioni e bullismo".
di Napoli Magazine
22/10/2024 - 13:27
"Lo sport è sempre più un comparto industriale dal grande valore economico che necessita di nuove figure professionali, nuove competenze e di una sempre maggiore formazione. Questo lo rende assai appetibile ai giovani". Lo ha detto il Presidente di Sport e Salute, Marco Mezzaroma intervenendo al Festival delle Regioni in corso a Bari. "La riforma del lavoro sportivo ha messo ordine in un comparto che vale 22 miliardi, l'1,3% del Pil, e occupa oltre 400mila addetti. È necessario - ha aggiunto Mezzaroma nell'ambito del panel "strategie e politiche pubbliche per attrarre i mestieri del futuro" - un impegno nella formazione che attuiamo attraverso la Scuola dello Sport di Sport e Salute. Inoltre dall'esperienza maturata nella rigenerazione dell'impianto sportivo di Caivano, abbiamo toccato con mano l'esigenza di nuove competenze e nuove figure, come ad esempio il manager della sostenibilità ma anche quella dei tutor e dei tecnici dello sport sociale, capaci non solo di educare allo sport ma anche di intercettare e relazionarsi con temi e dinamiche sociali delicate ed importanti quali discriminazioni e bullismo".