Calcio
IL ROMA - Napoli, Manna sa anche cedere, ora serve vendere Osimhen
25.07.2024 11:17 di Redazione Fonte: Salvatore Caiazza per il "Roma"

È sempre più facile comprare che vendere. Quando si hanno i soldi a disposizione si possono tranquillamente chiudere gli affari. Basta vedere come il ds Manna sia riuscito a portare a casa due pezzi grossi della difesa come Rafa Marin e Buongiorno. Aurelio De Laurentiis gli ha dato il via libera e lui è andato da Real Madrid e Torino con il cash a disposizione e ha ingaggiato i due ragazzi che voleva Conte. Martedì pomeriggio l’uomo mercato partenopeo ha dimostrato di saper anche cedere. Nel giro di poche ore ha liberato due caselle importanti. Una in difesa e l’altra in attacco. Infatti, Lindstrom è andato in prestito all’Everton mentre Ostigard è stato venduto al Rennes. Due operazioni importanti che fanno incassare al club 10 milioni. Una bella cifra che potrà essere reinvestita sul mercato tranquillamente. Ma soprattutto ci sarà la possibilità di dare spazio agli uomini che vuole l’allenatore salentino in quelle zone del campo. Conte ha valutato entrambi in Val di Sole e si è reso conto che non c’erano le premesse per contare su di loro. E alla fine ha dato l’ok per le partenze. Naturalmente adesso si aspetta dei rinforzi che possono essere fondamentali per il suo progetto tecnico-tattico.Le qualità di Manna, dunque, non si discutono. Adesso, però, il direttore sportivo cilentano dovrà superarsiper cercare di piazzare velocemente Osimhen. L’attaccante nigeriano sta bloccando l’arrivo di Lukaku. Ormai Conte non aspetta che il suo pupillo ai tempi dell’Inter. Ha allenato con scrupolo il nigeriano in Trentino ma ha sempre saputo di non poter contare su di lui. Il presidente gli ha sempre ribaditodi volerlo cedere e quindi non ha mai creduto in una permanenza. Il costo del cartellino del calciatore, purtroppo, è ritenuto molto alto.Anche un club ricco come il Psg ritiene alta la clausola rescissoria di 130 milioni di euro. I parigini vorrebbero pagare massimo 90 milioni. Don Aurelio non ci sta. Piuttosto lo vende agli arabi ma non si fa prendere per la gola dai francesi. Ed è per questo che si va al rilento e per forza di cose Lukaku deve aspettare prima di indossare la casacca azzurra e mettersi a correre per Conte. Il tecnico spera nelle qualità del suo amico Manna affinché il tutto si risolva entro fine settimana. In modo tale che a Castel di Sangro ci possa essere il bomber del futuro. Quello della rinascita.

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IL ROMA - Napoli, Manna sa anche cedere, ora serve vendere Osimhen

di Napoli Magazine

25/07/2024 - 11:17

È sempre più facile comprare che vendere. Quando si hanno i soldi a disposizione si possono tranquillamente chiudere gli affari. Basta vedere come il ds Manna sia riuscito a portare a casa due pezzi grossi della difesa come Rafa Marin e Buongiorno. Aurelio De Laurentiis gli ha dato il via libera e lui è andato da Real Madrid e Torino con il cash a disposizione e ha ingaggiato i due ragazzi che voleva Conte. Martedì pomeriggio l’uomo mercato partenopeo ha dimostrato di saper anche cedere. Nel giro di poche ore ha liberato due caselle importanti. Una in difesa e l’altra in attacco. Infatti, Lindstrom è andato in prestito all’Everton mentre Ostigard è stato venduto al Rennes. Due operazioni importanti che fanno incassare al club 10 milioni. Una bella cifra che potrà essere reinvestita sul mercato tranquillamente. Ma soprattutto ci sarà la possibilità di dare spazio agli uomini che vuole l’allenatore salentino in quelle zone del campo. Conte ha valutato entrambi in Val di Sole e si è reso conto che non c’erano le premesse per contare su di loro. E alla fine ha dato l’ok per le partenze. Naturalmente adesso si aspetta dei rinforzi che possono essere fondamentali per il suo progetto tecnico-tattico.Le qualità di Manna, dunque, non si discutono. Adesso, però, il direttore sportivo cilentano dovrà superarsiper cercare di piazzare velocemente Osimhen. L’attaccante nigeriano sta bloccando l’arrivo di Lukaku. Ormai Conte non aspetta che il suo pupillo ai tempi dell’Inter. Ha allenato con scrupolo il nigeriano in Trentino ma ha sempre saputo di non poter contare su di lui. Il presidente gli ha sempre ribaditodi volerlo cedere e quindi non ha mai creduto in una permanenza. Il costo del cartellino del calciatore, purtroppo, è ritenuto molto alto.Anche un club ricco come il Psg ritiene alta la clausola rescissoria di 130 milioni di euro. I parigini vorrebbero pagare massimo 90 milioni. Don Aurelio non ci sta. Piuttosto lo vende agli arabi ma non si fa prendere per la gola dai francesi. Ed è per questo che si va al rilento e per forza di cose Lukaku deve aspettare prima di indossare la casacca azzurra e mettersi a correre per Conte. Il tecnico spera nelle qualità del suo amico Manna affinché il tutto si risolva entro fine settimana. In modo tale che a Castel di Sangro ci possa essere il bomber del futuro. Quello della rinascita.

Fonte: Salvatore Caiazza per il "Roma"