Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo la sconfitta contro la Fiorentina: "C'eravamo allenati un giorno e mezzo, c'era gente che non s'era allenata. Abbiamo concluso degnamente l'annata, ora pensiamo velocemente al prossimo anno. Chi sono i nomi sul mercato per l'estate? Sono contento perché abbiamo unità d'intenti. Abbiamo tanti giocatori, diversi dovranno uscire. Chiellini ha smesso, Bernardeschi e Dybala sono a fine contratto. Poi c'è il mercato ma va fatto tutto con calma e lucidità. La squadra va sistemata con calma. Di Maria ha pianto dopo l'ultima col PSG? Ogni giorno escono tanti nomi, da lunedì iniziamo a pensare a come sistemare la squadra. La base buona c'è, dovremo far meglio. Sarà un mix di opportunità e giocatori esperti in estate e giocatori alla Vlahovic-Locatelli? Negli undici ci sono già dei giovani, ne abbiamo cinque. Vlahovic, Locatelli, De Ligt, Chiesa, poi Miretti ha fatto gare buone. La squadra cresce, è normale che all'interno della squadra serve un mix altrimenti con tutti giovani è più difficile vincere. Esperienza e malizia ci vogliono. De Ligt ha tante gare nelle gambe, Vlahovic e Locatelli si sono inseriti bene. Servirà equilibrio nella squadra. Nelle ultime 5 stagioni la Juventus è andata sempre in calando come punti fatti? La rivoluzione non dovrà essere marcata. Però c'è un fattore psicologico: abbiamo fatto una rincorsa e siamo arrivati alla gara con l'Inter giocandoci qualcosa di importante. 83 punti non bastavano, vedremo se il Milan arriverà a 86 ma detto questo, perso con l'Inter, abbiamo giocato con 12 giocatori per tre mesi. Questi 70 punti sono falsi, non dicono la verità sulla squadra: quando raggiunti l'obiettivo, qualcosa viene a mancare. Sono 70 punti falsi ma per tornare a vincere serve fare di più".
di Napoli Magazine
21/05/2024 - 23:15
Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo la sconfitta contro la Fiorentina: "C'eravamo allenati un giorno e mezzo, c'era gente che non s'era allenata. Abbiamo concluso degnamente l'annata, ora pensiamo velocemente al prossimo anno. Chi sono i nomi sul mercato per l'estate? Sono contento perché abbiamo unità d'intenti. Abbiamo tanti giocatori, diversi dovranno uscire. Chiellini ha smesso, Bernardeschi e Dybala sono a fine contratto. Poi c'è il mercato ma va fatto tutto con calma e lucidità. La squadra va sistemata con calma. Di Maria ha pianto dopo l'ultima col PSG? Ogni giorno escono tanti nomi, da lunedì iniziamo a pensare a come sistemare la squadra. La base buona c'è, dovremo far meglio. Sarà un mix di opportunità e giocatori esperti in estate e giocatori alla Vlahovic-Locatelli? Negli undici ci sono già dei giovani, ne abbiamo cinque. Vlahovic, Locatelli, De Ligt, Chiesa, poi Miretti ha fatto gare buone. La squadra cresce, è normale che all'interno della squadra serve un mix altrimenti con tutti giovani è più difficile vincere. Esperienza e malizia ci vogliono. De Ligt ha tante gare nelle gambe, Vlahovic e Locatelli si sono inseriti bene. Servirà equilibrio nella squadra. Nelle ultime 5 stagioni la Juventus è andata sempre in calando come punti fatti? La rivoluzione non dovrà essere marcata. Però c'è un fattore psicologico: abbiamo fatto una rincorsa e siamo arrivati alla gara con l'Inter giocandoci qualcosa di importante. 83 punti non bastavano, vedremo se il Milan arriverà a 86 ma detto questo, perso con l'Inter, abbiamo giocato con 12 giocatori per tre mesi. Questi 70 punti sono falsi, non dicono la verità sulla squadra: quando raggiunti l'obiettivo, qualcosa viene a mancare. Sono 70 punti falsi ma per tornare a vincere serve fare di più".