La Roma dovrà porre grande attenzione a livello economico alle mosse di mercato da compiere quest'estate, tuttavia non è impossibile sognare. E se si parla di aspirazioni, uno dei nomi nuovi è quello di Rasmus Højlund. Lanciato giovanissimo da Gian Piero Gasperini all'Atalanta, l'attaccante del Manchester United potrebbe ritrovare il tecnico di Grugliasco come riportato da Tuttosport, tuttavia i nodi da sciogliere sono diversi.
Innanzitutto il costo, perché i Red Devils lo hanno pagato alla Dea settanta milioni di euro più dieci di bonus, motivo per cui cederlo ora vorrebbe dire minusvalenza. Eppure trovare un club disposto a spendere attualmente quella cifra è un'impresa particolarmente ostica, così che il Manchester United possa decidere di puntare su una formula come il prestito, al fine di rilanciare il danese dopo una stagione deludente con soli dieci gol all'attivo di cui quattro in Premier League. L'altro punto riguarda l'ingaggio che è di sette milioni di euro lordi, di fatto quattro netti, tuttavia un aiuto anche in questo caso dello United potrebbe fare comodo alla Roma e trovare così la quadra. Infine c'è la questione Artem Dovbyk: senza l'addio dell'ucraino, per il quale per ora non sono state ricevute offerte congrue, difficilmente arriverebbe Hojlund.
Chi invece è sempre più vicino ed è slegato dalle questioni Dovbyk e Hojlund è Evan Ferguson. Proposto dal Brighton a diversi club (anche l'Atalanta avrebbe fatto un pensierino per il post Retegui), sta spuntandola proprio la Roma che vuole chiudere in prestito con diritto di riscatto.
di Napoli Magazine
11/07/2025 - 14:00
La Roma dovrà porre grande attenzione a livello economico alle mosse di mercato da compiere quest'estate, tuttavia non è impossibile sognare. E se si parla di aspirazioni, uno dei nomi nuovi è quello di Rasmus Højlund. Lanciato giovanissimo da Gian Piero Gasperini all'Atalanta, l'attaccante del Manchester United potrebbe ritrovare il tecnico di Grugliasco come riportato da Tuttosport, tuttavia i nodi da sciogliere sono diversi.
Innanzitutto il costo, perché i Red Devils lo hanno pagato alla Dea settanta milioni di euro più dieci di bonus, motivo per cui cederlo ora vorrebbe dire minusvalenza. Eppure trovare un club disposto a spendere attualmente quella cifra è un'impresa particolarmente ostica, così che il Manchester United possa decidere di puntare su una formula come il prestito, al fine di rilanciare il danese dopo una stagione deludente con soli dieci gol all'attivo di cui quattro in Premier League. L'altro punto riguarda l'ingaggio che è di sette milioni di euro lordi, di fatto quattro netti, tuttavia un aiuto anche in questo caso dello United potrebbe fare comodo alla Roma e trovare così la quadra. Infine c'è la questione Artem Dovbyk: senza l'addio dell'ucraino, per il quale per ora non sono state ricevute offerte congrue, difficilmente arriverebbe Hojlund.
Chi invece è sempre più vicino ed è slegato dalle questioni Dovbyk e Hojlund è Evan Ferguson. Proposto dal Brighton a diversi club (anche l'Atalanta avrebbe fatto un pensierino per il post Retegui), sta spuntandola proprio la Roma che vuole chiudere in prestito con diritto di riscatto.