È tempo di Euroderby: a San Siro andrà in scena giovedì 11 aprile il primo atto di Milan-Roma in Europa League. Non sarà solo la sfida tra due delle squadre più in forma del nostro campionato, ma anche l'incrocio tra due numeri 10 diversi nel loro stile: Paulo Dybala e Rafael Leao. L'argentino ha parlato in conferenza stampa delle sensazioni alla vigilia dell'andata dei quarti. Prima di andare in conferenza, Paulo Dybala ha parlato ai microfoni del momento della Roma in conferenza stampa: "Siamo in un momento di fiducia, positivo. Vincere il derby ti aiuta durante la settimana nel preparare le cose con più allegria e serenità. Giocare contro il Milan, dopo il percorso che abbiamo fatto da quando è arrivato De Rossi, è una bella prova. Sarà una partita molto bella da giocare". L'argentino ha continuato parlando del rapporto con De Rossi: "Scelte sul futuro? Con Daniele ci troviamo benissimo, alcune scelte non dipendono da me. Siamo contenti del lavoro che sta facendo, tutti vedete i risultati che ci ha portato. A noi farebbe piacere continuare con lui. Sul mio futuro dovremmo sapere le intenzioni da parte della società, ma dobbiamo pensare solo alla partita contro il Milan. Tutti sappiamo dove vogliamo essere il prossimo anno". Dybala ha proseguito parlando della sua condizione fisica: "In questo momento mi sento benissimo, in settimana mi sono allenato bene. Ovviamente le scelte le fa il mister, io sono sempre al massimo della disposizione. Spero di poter continuare così. Cerco di dare il meglio di me ogni giorno, aiutare i più giovani e parlare con gli altri leader della squadra. E' molto bello ed è una grande responsabilità, ogni giorno anche io cerco di migliorare. De Rossi conosce molto bene la città e quello che vogliono i tifosi. Credo non ci sia uno migliore di lui per caricare la squadra in questi momenti". Successivamente, Dybala ha parlato della possibilità di portare un trofeo a Roma: "Perdere una finale è una delle cose più brutte che ti possa succedere nel calcio, se non la più brutta. Perdere l'Europa League mi ha fatto molto male, avevamo vissuto un gran percorso. Purtroppo ho perso anche una finale di Champions ed erano le stesse sensazioni. Il calcio però ti dà sempre una rivincita, speriamo arrivi quest'anno".