Champions League
Calcio, Roma, Ljajic: "Scudetto? Ci proviamo"
19.11.2014 20:34 di Redazione

 L’attaccante della Roma Adem Ljajic ha parlato ai microfoni di Sky Sport24 HD.



Sull’esultanza polemica dopo il gol al Torino



Per me tutti i gol sono molto importanti, veramente. Anche quelli facili, sono gol importanti e belli per me. Mi è piaciuto più lo stop che il gol, ho fatto una bella giocata e spero di continuare così. Non ce l’avevo con nessuno direttamente, ma era un momento così, dove mi sentivo di fare un gesto così. Alla fine ci sono tanti chiacchieroni che parlano molte volte e anche io non capisco perché. Tante volte mettono in mezzo me e qualche mio compagno, anche se noi non facciamo nulla di male. Giochiamo sempre per dare il massimo per la nostra squadra, per questa maglia, che per noi è molto importante. Non lo so neanche io, ma era un momento così, dovevo fare questo gesto e basta. Io non ho proprio nulla contro i tifosi, ce l’ho di più con quelle persone che parlano anche sui giornali, con quelli che scrivono.



Prima l’Atalanta poi la trasferta a Mosca di Champions League



Tutte e due le partite sono molto importanti, come tutte le altre che giocheremo fino a Natale. Ogni partita per noi è importante, come una finale e alla fine vogliamo fare sempre bene. Noi cerchiamo di vincere ogni partita, per noi è molto importante giocare bene il nostro calcio, provare a far girare sempre la palla, tenerla tanto e fare più gol possibili. Anche a Mosca andremo per giocare il nostro calcio e alla fine vedremo.



Il passato alla Fiorentina



Nell’anno di Montella sono maturato tanto e adesso mi sento più maturo, in campo, ma anche fuori dal campo Faccio di tutto per lavorare bene ogni giorno, dando il massimo in allenamento, ma devo fare ancora tante cose per arrivare ad essere maturo.



Futuro alla Roma?



Se mi vogliono, posso rimanere qua altri dieci anni, non ci sono problemi per me. Mi piace questa città, mi piace questa squadra, questi tifosi.



La pensi come Garcia sullo scudetto?



Sicuramente si. Anche noi giocatori dobbiamo prendere questa responsabilità detta dal mister. Noi ci pensiamo, ci proviamo e andiamo in campo ogni volta per vincere. Però, come ho detto tante volte, giochiamo partita dopo partita e alla fine vedremo. Ci proviamo, perché abbiamo sicuramente la forza per farlo.


ULTIMISSIME CHAMPIONS LEAGUE
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
Calcio, Roma, Ljajic: "Scudetto? Ci proviamo"

di Napoli Magazine

19/11/2014 - 20:34

 L’attaccante della Roma Adem Ljajic ha parlato ai microfoni di Sky Sport24 HD.



Sull’esultanza polemica dopo il gol al Torino



Per me tutti i gol sono molto importanti, veramente. Anche quelli facili, sono gol importanti e belli per me. Mi è piaciuto più lo stop che il gol, ho fatto una bella giocata e spero di continuare così. Non ce l’avevo con nessuno direttamente, ma era un momento così, dove mi sentivo di fare un gesto così. Alla fine ci sono tanti chiacchieroni che parlano molte volte e anche io non capisco perché. Tante volte mettono in mezzo me e qualche mio compagno, anche se noi non facciamo nulla di male. Giochiamo sempre per dare il massimo per la nostra squadra, per questa maglia, che per noi è molto importante. Non lo so neanche io, ma era un momento così, dovevo fare questo gesto e basta. Io non ho proprio nulla contro i tifosi, ce l’ho di più con quelle persone che parlano anche sui giornali, con quelli che scrivono.



Prima l’Atalanta poi la trasferta a Mosca di Champions League



Tutte e due le partite sono molto importanti, come tutte le altre che giocheremo fino a Natale. Ogni partita per noi è importante, come una finale e alla fine vogliamo fare sempre bene. Noi cerchiamo di vincere ogni partita, per noi è molto importante giocare bene il nostro calcio, provare a far girare sempre la palla, tenerla tanto e fare più gol possibili. Anche a Mosca andremo per giocare il nostro calcio e alla fine vedremo.



Il passato alla Fiorentina



Nell’anno di Montella sono maturato tanto e adesso mi sento più maturo, in campo, ma anche fuori dal campo Faccio di tutto per lavorare bene ogni giorno, dando il massimo in allenamento, ma devo fare ancora tante cose per arrivare ad essere maturo.



Futuro alla Roma?



Se mi vogliono, posso rimanere qua altri dieci anni, non ci sono problemi per me. Mi piace questa città, mi piace questa squadra, questi tifosi.



La pensi come Garcia sullo scudetto?



Sicuramente si. Anche noi giocatori dobbiamo prendere questa responsabilità detta dal mister. Noi ci pensiamo, ci proviamo e andiamo in campo ogni volta per vincere. Però, come ho detto tante volte, giochiamo partita dopo partita e alla fine vedremo. Ci proviamo, perché abbiamo sicuramente la forza per farlo.