Servirebbe proprio una calcolatrice per mettersi a fare due conti e vedere quanti punti ha portato Gonzalo Higuaìn a questo Napoli. La sua doppietta al Genoa ne ha regalati altri tre a Benitez e permette agli azzurri di riprendersi il terzo posto solitario in classifica. Decisivo e migliore in campo. Anima dell’attacco. Non bastano le migliori parole per definire lui che è l’anima della squadra di Benitez. I suoi due gol (uno su rigore) costruiscono la squalifica del Napoli e lo lanciano nella classifica cannonieri. Il Pipita raggiunge quota 12, staccando gli inseguitori Menez, Icardi e Dybala nella classifica dei marcatori di Serie A. Il primo rimane a Tevez, che però è avanti di appena un gol. Con la doppietta al Genoa Higuaìn si porta a 41 reti in 76 partite tra campionato e coppe con la maglia azzurra. In questa stagione ha realizzato 12 reti in Serie A, 2 in Supercoppa Italiana, 2 in Europa League ed una nei preliminari di Champions League. Segna ovunque e segna quasi sempre. Mai sconfitto il Napoli quando l’argentino è andato a bersaglio. E se musica sono i suoi gol, lo sono anche le sue parole: intercettato a fine partita e interrogato sulla solita questione-futuro, Higuaìn risponde in un modo semplice e chiaro, senza creare equivoci su quali sono le sue intenzioni. E parla anche da leader, quando si coccola il terzo posto di nuovo solitario, ma senza lanciare un’occhiata “minacciosa” alla Roma, che è un po’ più vicina per via del pareggio di Firenze. Ecco perché Gonzalo il Magnifico lancia la sfida ai giallorossi: «Questa è una vittoria importante, ci siamo ripresi il terzo posto e ci siamo avvicinati alla Roma - ha detto l’attaccante azzurro - fin quando matematicamente potremo arrivare al secondo posto lotteremo anche per questo». Forse la ricetta giusta è proprio questa: giocare puntando al secondo posto per arrivare terzi. Meglio di niente, ma sorpassare anche la Roma renderebbe il campionato del Napoli ben più interessante di come si sta profilando. Un passo alla volta, e ora occhio al Chievo che ai partenopei ha sempre tirato brutti scherzi. « Speriamo di continuare cosi, sono sempre a disposizione della squadra - ha proseguito Higuaìn, che poi fa il consueto passaggio sul suo futuro - io sto bene qua e dobbiamo lottare per questa squadra». Gol e grinta da leader. Roma avvisata e anche quei “gufetti” che tanto si divertono a stimolare il suo entourage su cosa farà l’argentino nella prossima stagione. Per ora, in questa fa soprattutto i gol e tiene il Napoli in alto. Nella prossima si vedrà: di certo il presidente De Laurentiis lo tiene ben pagato e con la Champions a gironi difficilmente Gonzalo troverà una casa più accogliente di quella napoletana.