Da oggi, venerdì 2 dicembre, in libreria e online “Da un Natale all’altro” di Anna Vertua Gentile per Cento Autori Edizioni, casa editrice campana con sede a Villaricca (NA). Nuova uscita della collana “Classici”, un'autrice tutta da riscoprire. Ultimo libro del 2022, perfetto per accompagnare le vostre feste. Ne approfittiamo per augurarvi un sereno Natale e un felice anno nuovo. Grazie per il vostro sostegno, speriamo che le nostre storie vi abbiano donato sorrisi e riflessioni, lacrime e sospiri. Alle prossime pagine! 

TRAMA

È la notte di Natale quando Maria, dopo aver passato l'infanzia a Milano con la nonna, torna a Betullo. Nella casa di campagna la aspettano il padre, colonnello in pensione, e il fedele Dolfo. La ragazza è felicissima, non vede l'ora di trascorrere il Natale in famiglia, ma non sa che qualcosa di nuovo la aspetta: il ricco e scorbutico Carlo Ferroni, infatti, è pronto a cambiare pur di conquistare il suo cuore. La fanciulla, quando si accorge della reale trasformazione dei comportamenti che avevano sempre caratterizzato il giovane, abbandona ogni perplessità e si convince a sposarlo. Anna Vertua Gentile conduce chi legge in una vicenda lunga un intero anno, nel quale si assiste all'esperienza coniugale della protagonista. Il romanzo attraversa quattro stagioni e si conclude in un’atmosfera tradizionalmente invernale e natalizia. A fare da contorno alla vicenda di Maria, le realistiche descrizioni naturali che, talvolta in opposizione ai sentimenti sperimentati dalla giovane, ne accompagnano la vita.

L’AUTRICE

Anna Vertua Gentile (Dongo, 30 maggio 1845 - Lodi, 23 novembre 1926) è stata una scrittrice italiana. A questa attività ha affiancato quella di docente presso l'Istituto delle Dame Inglesi di Vicenza. Ha pubblicato numerosi romanzi, racconti e saggi in cui prevalgono il tema amoroso e l'intento educativo. Tra le opere educative “Come devo comportarmi” e “Per la mamma educatrice”, spicca l'interesse pedagogico coltivato in vita. “Romanzo d'una signorina perbene” è, invece, dedicato alla sorella. La città di Codogno le ha intitolato una scuola elementare e la Biblioteca civica "Popolare - Luigi Ricca" le ha dedicato un premio letterario di narrativa.