'The Match' di Piero Trellini ha vinto il premio Football Book of the Year nell'edizione 2024. Si tratta della prima volta per un libro italiano, edito da Mondadori (con il titolo "La partita - Il romanzo di Italia-Brasile") e nell'edizione inglese da Pitch Publishing. Gli Sports Book Awards si sono tenuti il 6 giugno 2024 nei saloni del Kia Oval di Londra, nel cui impianto adiacente il 5 marzo 1870 si disputò il primo incontro della storia del calcio tra due squadre nazionali: Inghilterra e Scozia. L'autorevole riconoscimento è stato conferito dalla Football Writers Association (l'associazione, fondata nel 1947, formata da oltre 800 giornalisti e corrispondenti, appartenenti a testate che vanno dal Times al Guardian, passando per Bbc ed Eurosport/Discovery, e che, tra le altre cose, conferisce il Footballer of the Year Award, il più antico e illustre premio assegnato al miglior giocatore) in collaborazione con la redazione del Sunday Times. Come spiega la direzione del premio, "quella per il libro di calcio è la nostra categoria più competitiva perché ogni anno vengono presentati, per essere presi in considerazione, centinaia di titoli eccellenti, scelti tra oltre un migliaio, provenienti da tutto il mondo. Per questo per la loro selezione ci dobbiamo affidare al giudizio più autorevole che esista a livello internazionale, quello rappresentato dalla FWA". Non è un caso che quella del Football Book of the Year sia l'unica categoria che presenta il numero più alto di finalisti, otto. Il 5 maggio era uscita la shortlist e da questa è stato poi scelto il titolo di Piero Trellini come "libro dell'anno". "The Match" ("La partita"), avvalendosi di una inconsueta struttura narrativa che nel frattempo ha fatto scuola, copre circa un secolo di storia per legare tutti i fili che conducono al pomeriggio del 5 luglio 1982, quando si giocò la partita tra Italia e Brasile ai Mondiali di calcio in Spagna nel 1982. "La partita", uscito nel 2019 per Strade Blu di Mondadori, è diventato immediatamente un caso editoriale, entrando in pochi mesi nella collana degli Oscar e ottenendo riconoscimenti come il Premio Bancarella Sport, il Premio Mastercard Letteratura, conferitogli da Dacia Maraini ed Emanuele Trevi, e il Tuttosport Book Award, oltre ai titoli di "Libro dell'anno" e "Miglior performance narrativa" del Corriere della Sera. Ha generato poi un libro illustrato ("La partita - Le immagini di Italia-Brasile" Mondadori), spettacoli teatrali, cortometraggi e una serie televisiva uscita su Sky. Successivamente il libro è stato tradotto in altre lingue, tra le quali lo spagnolo e l'inglese, arrivando persino in India dove l'autore è stato definito il Christopher Nolan della letteratura. "Ho sempre pensato - ha dichiarato Piero Trellini al momento del suo ringraziamento - che gli uomini che hanno popolato quella partita, presi dal loro compito, ignorassero che i loro stessi corpi fossero inghiottiti da una storia più grande. Il libro che ho scritto ha tentato in qualche modo di fermarla e oggi sono dunque felice di averla potuto condividere con voi. È un frammento di storia dell'umanità infinitamente breve ma estremamente prezioso".
di Napoli Magazine
07/06/2024 - 11:50
'The Match' di Piero Trellini ha vinto il premio Football Book of the Year nell'edizione 2024. Si tratta della prima volta per un libro italiano, edito da Mondadori (con il titolo "La partita - Il romanzo di Italia-Brasile") e nell'edizione inglese da Pitch Publishing. Gli Sports Book Awards si sono tenuti il 6 giugno 2024 nei saloni del Kia Oval di Londra, nel cui impianto adiacente il 5 marzo 1870 si disputò il primo incontro della storia del calcio tra due squadre nazionali: Inghilterra e Scozia. L'autorevole riconoscimento è stato conferito dalla Football Writers Association (l'associazione, fondata nel 1947, formata da oltre 800 giornalisti e corrispondenti, appartenenti a testate che vanno dal Times al Guardian, passando per Bbc ed Eurosport/Discovery, e che, tra le altre cose, conferisce il Footballer of the Year Award, il più antico e illustre premio assegnato al miglior giocatore) in collaborazione con la redazione del Sunday Times. Come spiega la direzione del premio, "quella per il libro di calcio è la nostra categoria più competitiva perché ogni anno vengono presentati, per essere presi in considerazione, centinaia di titoli eccellenti, scelti tra oltre un migliaio, provenienti da tutto il mondo. Per questo per la loro selezione ci dobbiamo affidare al giudizio più autorevole che esista a livello internazionale, quello rappresentato dalla FWA". Non è un caso che quella del Football Book of the Year sia l'unica categoria che presenta il numero più alto di finalisti, otto. Il 5 maggio era uscita la shortlist e da questa è stato poi scelto il titolo di Piero Trellini come "libro dell'anno". "The Match" ("La partita"), avvalendosi di una inconsueta struttura narrativa che nel frattempo ha fatto scuola, copre circa un secolo di storia per legare tutti i fili che conducono al pomeriggio del 5 luglio 1982, quando si giocò la partita tra Italia e Brasile ai Mondiali di calcio in Spagna nel 1982. "La partita", uscito nel 2019 per Strade Blu di Mondadori, è diventato immediatamente un caso editoriale, entrando in pochi mesi nella collana degli Oscar e ottenendo riconoscimenti come il Premio Bancarella Sport, il Premio Mastercard Letteratura, conferitogli da Dacia Maraini ed Emanuele Trevi, e il Tuttosport Book Award, oltre ai titoli di "Libro dell'anno" e "Miglior performance narrativa" del Corriere della Sera. Ha generato poi un libro illustrato ("La partita - Le immagini di Italia-Brasile" Mondadori), spettacoli teatrali, cortometraggi e una serie televisiva uscita su Sky. Successivamente il libro è stato tradotto in altre lingue, tra le quali lo spagnolo e l'inglese, arrivando persino in India dove l'autore è stato definito il Christopher Nolan della letteratura. "Ho sempre pensato - ha dichiarato Piero Trellini al momento del suo ringraziamento - che gli uomini che hanno popolato quella partita, presi dal loro compito, ignorassero che i loro stessi corpi fossero inghiottiti da una storia più grande. Il libro che ho scritto ha tentato in qualche modo di fermarla e oggi sono dunque felice di averla potuto condividere con voi. È un frammento di storia dell'umanità infinitamente breve ma estremamente prezioso".