Calcio
IL ROMA - Napoli, De Laurentiis prepara il "piano Haaland" per Osimhen, i dettagli
06.06.2023 11:15 di Redazione

Il giornalista Giovanni Scotto scrive sul Roma a proposito del Napoli: "Fronte allenatore e non solo. Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis deve fare i conti anche con le insidie del mercato. Impotente dinanzi alla partenza di Kim Min-jae, in trattativa con il Manchester United che dovrebbe pagare la clausola, deve valutare anche la possibile partenza di Victor Osimhen. L'attaccante nigeriano, al suo terzo anno in Italia, ha trovato la consacrazione anche a livello internazionale. Ha altri due anni di contratto, ma dopo un ciclo culminato con la vittoria dello scudetto potrebbe ritenere chiuso il suo percorso in azzurro. "Decide il presidente", ha detto il nigeriano, cominciando la classica partita a "ping pong" che chi segue il calciomercato ben conosce. Evidentemente è pronto a ricevere offerte importanti, che dovrà poi sottoporre al Napoli. Osimhen conosce bene le intenzioni di De Laurentiis, che per liberarlo chiederà una cifra altissima. Ma prima, il patron farà un tentativo per trattenerlo. Le partenze sicure di Spalletti e Kim, più quella possibile del ds Giuntoli, possono già bastare. Perdere anche Osimhen renderebbe pesante il post scudetto, soprattutto per il nuovo allenatore che si imbarcherà in una situazione difficile, con tutto da perdere in campionato e l'asticella alzata ai massimi livelli per quanto riguarda le ambizioni Champions. Ovviamente il Napoli non ha bisogno di liquidità, né tantomeno di fare cassa. Per questo ci sarà un incontro a breve, forse già in settimana, tra De Laurentiis e l'agente del nigeriano. Il tutto prima che De Laurentiis partirà per gli Stati Uniti, dove rimarrà fino a fine mese. Probabilmente, Osimhen farà presente che in caso di buone offerte vorrebbe partire, mentre il patron azzurro risponderà con una proposta di rinnovo. Il piano dovrebbe essere molto simile a quello che il Borussia Dortmund predispose per Haaland nel 2020. L'idea è di un maxi rinnovo, si parla di 7 milioni di euro, contro i 4.5 attuali. Il salary cap verrebbe preservato, in quanto il Napoli andrà a risparmiare tagliando altri ingaggi, su tutti quelli di Zielinski e Lozano. Sperando che Osimhen si accontenti di questa cifra (sarebbe l'ingaggio più alto di sempre per un giocatore del Napoli), si parlerà della clausola. La proposta di De Laurentiis e Chiavelli è di proporne una "ridotta", ossia alla metà del valore di mercato attuale del giocatore. Questo a patto che la postilla sia valida non dalla prossima stagione, ma dall'altra ancora. Quindi Osimhen resterebbe altri due anni in azzurro e poi sarebbe libero di andare. Considerando che oggi il valore di Osimhen è stimato sui 150 milioni, la clausola (esattamente come fu per Haaland) dovrebbe ammontare a circa 75 milioni, valida nella stagione 2024/25. Dovrebbe essere questa l'idea del presidente, che potrebbe attrarre il giocatore, soprattutto se non ci sono offerte già pronte che lo tentano. In Premier, tuttavia, qualsiasi proposta di ingaggio sarebbe intorno ai 10 milioni, rendendo subito poco competitiva l'ipotetica proposta del Napoli".

ULTIMISSIME CALCIO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
IL ROMA - Napoli, De Laurentiis prepara il "piano Haaland" per Osimhen, i dettagli

di Napoli Magazine

06/06/2024 - 11:15

Il giornalista Giovanni Scotto scrive sul Roma a proposito del Napoli: "Fronte allenatore e non solo. Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis deve fare i conti anche con le insidie del mercato. Impotente dinanzi alla partenza di Kim Min-jae, in trattativa con il Manchester United che dovrebbe pagare la clausola, deve valutare anche la possibile partenza di Victor Osimhen. L'attaccante nigeriano, al suo terzo anno in Italia, ha trovato la consacrazione anche a livello internazionale. Ha altri due anni di contratto, ma dopo un ciclo culminato con la vittoria dello scudetto potrebbe ritenere chiuso il suo percorso in azzurro. "Decide il presidente", ha detto il nigeriano, cominciando la classica partita a "ping pong" che chi segue il calciomercato ben conosce. Evidentemente è pronto a ricevere offerte importanti, che dovrà poi sottoporre al Napoli. Osimhen conosce bene le intenzioni di De Laurentiis, che per liberarlo chiederà una cifra altissima. Ma prima, il patron farà un tentativo per trattenerlo. Le partenze sicure di Spalletti e Kim, più quella possibile del ds Giuntoli, possono già bastare. Perdere anche Osimhen renderebbe pesante il post scudetto, soprattutto per il nuovo allenatore che si imbarcherà in una situazione difficile, con tutto da perdere in campionato e l'asticella alzata ai massimi livelli per quanto riguarda le ambizioni Champions. Ovviamente il Napoli non ha bisogno di liquidità, né tantomeno di fare cassa. Per questo ci sarà un incontro a breve, forse già in settimana, tra De Laurentiis e l'agente del nigeriano. Il tutto prima che De Laurentiis partirà per gli Stati Uniti, dove rimarrà fino a fine mese. Probabilmente, Osimhen farà presente che in caso di buone offerte vorrebbe partire, mentre il patron azzurro risponderà con una proposta di rinnovo. Il piano dovrebbe essere molto simile a quello che il Borussia Dortmund predispose per Haaland nel 2020. L'idea è di un maxi rinnovo, si parla di 7 milioni di euro, contro i 4.5 attuali. Il salary cap verrebbe preservato, in quanto il Napoli andrà a risparmiare tagliando altri ingaggi, su tutti quelli di Zielinski e Lozano. Sperando che Osimhen si accontenti di questa cifra (sarebbe l'ingaggio più alto di sempre per un giocatore del Napoli), si parlerà della clausola. La proposta di De Laurentiis e Chiavelli è di proporne una "ridotta", ossia alla metà del valore di mercato attuale del giocatore. Questo a patto che la postilla sia valida non dalla prossima stagione, ma dall'altra ancora. Quindi Osimhen resterebbe altri due anni in azzurro e poi sarebbe libero di andare. Considerando che oggi il valore di Osimhen è stimato sui 150 milioni, la clausola (esattamente come fu per Haaland) dovrebbe ammontare a circa 75 milioni, valida nella stagione 2024/25. Dovrebbe essere questa l'idea del presidente, che potrebbe attrarre il giocatore, soprattutto se non ci sono offerte già pronte che lo tentano. In Premier, tuttavia, qualsiasi proposta di ingaggio sarebbe intorno ai 10 milioni, rendendo subito poco competitiva l'ipotetica proposta del Napoli".