Calcio
ON AIR - Debeljuh: "Cluj-Roma sarà una partita molto diversa rispetto all’andata, miei idoli calcistici? Ibrahimovic e Dzeko"
21.11.2020 18:25 di Redazione

Ai microfoni di Taca La Marca è intervenuto Gabriel Debeljuh attaccante del Cluj, il quale si è soffermato sulla sua esperienza nel prestigioso club rumeno, sulla sua storia personale e su tanto altro, ecco quanto raccolto:

 

Dalla D all’Europa - “Non mi aspettavo in un anno di fare un salto così grande, perché dalla Serie D in Europa non sono così tante le possibilità di venire. Per adesso sono molto contento che sto facendo bene al Cluj, spero di continuare e di realizzare prestazioni importanti.

 

Romania - “La Romania mi ha aiutato tanto, perché in Italia dopo un anno che avevo fatto bene all’Este potevo andare in C, però ho avuto la possibilità di andare all’Hermannstadt in Serie A in Romania ed ho accettato questa possibilità per fare un calcio molto diverso per avere un’altra visibilità.”

 

La chiamata del Cluj - “Ho provato emozioni grandi, perché allenarsi con calciatori come quelli del Cluj e con un tecnico forte è davvero un emozione importante per me. “

 

Moreno Longo e gli altri tecnici - “Moreno Longo mi ha aiutato davvero tanto, perché ho trovato un tecnico così forte tatticamente che aiuta i giovani a crescere. Zanini mi ha dato tanto perché ha fatto una grande carriera giocando in A e in B. Cioffi mi ha aiutato un po’ soprattutto mentalmente, visto che ero reduce da tanti infortuni dell’esperienza di Mantova.

 

Il mondo del calcio - “Sono stati tanti i momenti nei quali volevo abbandonare il mondo del calcio, perché gli infortuni mi hanno buttato tanto giù, però alla fine con l’aiuto della famiglia sono rimasto fortunatamente in questo mondo.”

 

Cluj-Roma - “Sarà una partita molto diversa rispetto all’andata, perché a noi ci mancavano otto calciatori importanti e adesso stanno tornando, quando giochi in casa è tutta un’altra roba.”

 

Idoli - “Un idolo calcistico è Ibrahimovic ed un altro è Dzeko.”

 

Obiettivi con il Cluj - “Possiamo fare grandi cose con il mister, che è molto bravo, speriamo di passare i gironi e di arrivare in alto.”

 

Un giorno - “Mi piacerebbe un giorno ritornare in Italia perché sono stato molto bene.”

 

Convocazione con la Croazia - “Ci credo tanto però è difficile, perché ci sono tanti giocatori forti e giovani però non si sa mai nella vita.”

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ON AIR - Debeljuh: "Cluj-Roma sarà una partita molto diversa rispetto all’andata, miei idoli calcistici? Ibrahimovic e Dzeko"

di Napoli Magazine

21/11/2024 - 18:25

Ai microfoni di Taca La Marca è intervenuto Gabriel Debeljuh attaccante del Cluj, il quale si è soffermato sulla sua esperienza nel prestigioso club rumeno, sulla sua storia personale e su tanto altro, ecco quanto raccolto:

 

Dalla D all’Europa - “Non mi aspettavo in un anno di fare un salto così grande, perché dalla Serie D in Europa non sono così tante le possibilità di venire. Per adesso sono molto contento che sto facendo bene al Cluj, spero di continuare e di realizzare prestazioni importanti.

 

Romania - “La Romania mi ha aiutato tanto, perché in Italia dopo un anno che avevo fatto bene all’Este potevo andare in C, però ho avuto la possibilità di andare all’Hermannstadt in Serie A in Romania ed ho accettato questa possibilità per fare un calcio molto diverso per avere un’altra visibilità.”

 

La chiamata del Cluj - “Ho provato emozioni grandi, perché allenarsi con calciatori come quelli del Cluj e con un tecnico forte è davvero un emozione importante per me. “

 

Moreno Longo e gli altri tecnici - “Moreno Longo mi ha aiutato davvero tanto, perché ho trovato un tecnico così forte tatticamente che aiuta i giovani a crescere. Zanini mi ha dato tanto perché ha fatto una grande carriera giocando in A e in B. Cioffi mi ha aiutato un po’ soprattutto mentalmente, visto che ero reduce da tanti infortuni dell’esperienza di Mantova.

 

Il mondo del calcio - “Sono stati tanti i momenti nei quali volevo abbandonare il mondo del calcio, perché gli infortuni mi hanno buttato tanto giù, però alla fine con l’aiuto della famiglia sono rimasto fortunatamente in questo mondo.”

 

Cluj-Roma - “Sarà una partita molto diversa rispetto all’andata, perché a noi ci mancavano otto calciatori importanti e adesso stanno tornando, quando giochi in casa è tutta un’altra roba.”

 

Idoli - “Un idolo calcistico è Ibrahimovic ed un altro è Dzeko.”

 

Obiettivi con il Cluj - “Possiamo fare grandi cose con il mister, che è molto bravo, speriamo di passare i gironi e di arrivare in alto.”

 

Un giorno - “Mi piacerebbe un giorno ritornare in Italia perché sono stato molto bene.”

 

Convocazione con la Croazia - “Ci credo tanto però è difficile, perché ci sono tanti giocatori forti e giovani però non si sa mai nella vita.”