Josè Mourinho, allenatore della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni a DAZN dopo la vittoria per 7-0 contro l'Empoli: "Abbiamo giocato bene, ma non abbiamo fatto una partita da 7-0. Abbiamo giocato per vincere con tranquillità e la squadra ha fatto una buona gara. Un po’ di alti e bassi, anche sul piano fisico. Si sente che c’è gente che non può giocare ad alta intensità per 90 minuti. Il 7-0 succede: mi dispiace per loro, ma è calcio. Il gol di Lukaku? Non era importante per me, magari per lui perché gli attaccanti vivono per il gol. Da quando è arrivato, ha sempre pensato alla squadra e se fa gol esce più felice. Dobbiamo imparare a giocare con lui, abbiamo bisogno di tempo e ce n’è poco per lavorare. Ho visto anche cose che non mi sono piaciute della squadra. Lukaku l'ho trovato felice. Ha bisogno di sentirsi amato, è arrivato qui e ha visto che la squadra ha bisogno di uno come lui. All’Inter non hanno motivo per essere arrabbiati: hanno vinto il derby 5-1 e sono una squadra straordinaria. Oggi dovranno essere felici per il loro ex mister, che aveva bisogno di Romelu. So com’è la stampa e com’è qualche tifoso, ma per me non eravamo la squadra di cui parlavano nelle ultime settimane è io non ero così scarso. Oggi né io né la squadra siamo straordinari. Il nostro obiettivo è vincere giovedì. Dobbiamo gestire. Abbiamo 3 difensori centrali in questo momento e dobbiamo gestire giocatori come Sanches e Dybala. Siamo stati anche sfortunati, giochiamo sempre giovedì e domenica: c’è qualcuno in Lega che non è innamorato di me. Giovedì faremo qualche cambio e mi fa piacere che un bambino come Pagano ha giocato 3 partite”.