Calcio
VERSO IL MATCH - Taormina: "Pronostico su Napoli-Roma? Vincerà chi segnerà per primo"
27.11.2020 16:41 di Redazione Fonte: Sito ufficiale della Roma

"Maradona è il Napoli. Ma quando inizierà la partita, tutto sarà dimenticato". Quantomeno per 90 minuti. Pino Taormina è l'inviato del Mattino per il Napoli. Ecco qual è il suo pensiero in vista di Napoli-Roma, in programma domenica alle 20.45 in quello che, probabilmente, presto diventerà lo Stadio Maradona.

 

Come si è svegliata Napoli, il giorno dopo i funerali di Maradona?
"Maradona era tanto, era troppo, era tutto. È stato il simbolo della voglia di riscatto di una città che veniva fuori, a fatica, dagli anni del terremoto. Lui arrivò e promise una guerra calcistica al resto d'Italia. E mantenne la promessa. E anche quando è andato via, è rimasto lo stesso simbolo di allora. Maradona è il Napoli, il Napoli è Maradona. E lo ha sempre amato anche dopo, negli anni dei lunghi esili, del fisico sofferente, nei suoi ritorni e nei suoi addii". 

 

Pensa che l’undici di Gattuso potrà risentire dello choc provocato dalla morte del Pibe de Oro?
"I giocatori avvertono la tristezza dei loro tifosi: i canti che sono litanie e non cori festosi. Ma quando si inizia una partita, tutto viene dimenticato. Anche le sensazioni più forti".

 

Il Napoli è in una buona posizione di classifica, ma ha perso con Sassuolo e Milan: che impressione si è fatto di questo suo primo scorcio di campionato?
"Il Napoli ha avuto solo alcuni passaggi a vuoto con il Sassuolo e il Milan, che ha pagato a caro prezzo per alcune amnesie gravi. Gattuso ha un cruccio: non capisce perché se non si gioca bene, non si vince. Sa che certe gare si possono vincere anche giocando male ed è quello che il suo Napoli non riesce a fare".

 

Dopo la sfida con il Rijeka, pensa che Gattuso farà qualche variazione per la sfida con la Roma? 
"Si torna alla squadra che ha affrontato il Milan, con il rientro di Ospina e di Zielinski trequartista al posto di Politano". 

 

Qual è il calciatore a cui questo Napoli oggi non può proprio rinunciare?
"Insigne. Quando è ai livelli visti con la Nazionale, fa la differenza".

 

La Roma è in un grande stato di forma. Qual è il calciatore che, secondo lei, Gattuso teme di più?
"L'organizzazione di gioco di Fonseca. E Veretout, che Gattuso avrebbe voluto al Napoli".

 

Qual è il suo pronostico per la partita?
"Vincerà chi segnerà per primo".

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VERSO IL MATCH - Taormina: "Pronostico su Napoli-Roma? Vincerà chi segnerà per primo"

di Napoli Magazine

27/11/2024 - 16:41

"Maradona è il Napoli. Ma quando inizierà la partita, tutto sarà dimenticato". Quantomeno per 90 minuti. Pino Taormina è l'inviato del Mattino per il Napoli. Ecco qual è il suo pensiero in vista di Napoli-Roma, in programma domenica alle 20.45 in quello che, probabilmente, presto diventerà lo Stadio Maradona.

 

Come si è svegliata Napoli, il giorno dopo i funerali di Maradona?
"Maradona era tanto, era troppo, era tutto. È stato il simbolo della voglia di riscatto di una città che veniva fuori, a fatica, dagli anni del terremoto. Lui arrivò e promise una guerra calcistica al resto d'Italia. E mantenne la promessa. E anche quando è andato via, è rimasto lo stesso simbolo di allora. Maradona è il Napoli, il Napoli è Maradona. E lo ha sempre amato anche dopo, negli anni dei lunghi esili, del fisico sofferente, nei suoi ritorni e nei suoi addii". 

 

Pensa che l’undici di Gattuso potrà risentire dello choc provocato dalla morte del Pibe de Oro?
"I giocatori avvertono la tristezza dei loro tifosi: i canti che sono litanie e non cori festosi. Ma quando si inizia una partita, tutto viene dimenticato. Anche le sensazioni più forti".

 

Il Napoli è in una buona posizione di classifica, ma ha perso con Sassuolo e Milan: che impressione si è fatto di questo suo primo scorcio di campionato?
"Il Napoli ha avuto solo alcuni passaggi a vuoto con il Sassuolo e il Milan, che ha pagato a caro prezzo per alcune amnesie gravi. Gattuso ha un cruccio: non capisce perché se non si gioca bene, non si vince. Sa che certe gare si possono vincere anche giocando male ed è quello che il suo Napoli non riesce a fare".

 

Dopo la sfida con il Rijeka, pensa che Gattuso farà qualche variazione per la sfida con la Roma? 
"Si torna alla squadra che ha affrontato il Milan, con il rientro di Ospina e di Zielinski trequartista al posto di Politano". 

 

Qual è il calciatore a cui questo Napoli oggi non può proprio rinunciare?
"Insigne. Quando è ai livelli visti con la Nazionale, fa la differenza".

 

La Roma è in un grande stato di forma. Qual è il calciatore che, secondo lei, Gattuso teme di più?
"L'organizzazione di gioco di Fonseca. E Veretout, che Gattuso avrebbe voluto al Napoli".

 

Qual è il suo pronostico per la partita?
"Vincerà chi segnerà per primo".

Fonte: Sito ufficiale della Roma