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3° TEMPO - Alvino: "L'Inter voleva rinviare il match con la Roma al 21 maggio, no secco della Roma e di De Laurentiis, centro sportivo del Napoli? Qualiano resta la prima opzione"
24.04.2025 00:48 di Redazione

Carlo Alvino, giornalista, ha parlato nel corso di Terzo Tempo Calcio Napoli, trasmissione in onda su Televomero: “Quando inizia la stagione tutti sanno che l’Inter è impegnata in quattro competizioni e il Napoli in due. Come si può pensare a cinque partite dalla fine a tornare in maniera ripetuta e stucchevole su quest’argomento? I dirigenti dell’Inter hanno costruito una rosa qualitativamente e numericamente importante, è la rosa più pagata d’Italia. È un argomento non toccato, per Inzaghi la questione del monte ingaggi esiste solo in Europa quando si confronta con il Bayern Monaco. La verità è che il Napoli ha un monte ingaggi che è la metà dell’Inter. Hanno provato in tutti i modi a spostare Inter-Roma, provando a sfruttare la morte del Papa. Hanno cavalcato l’onda emozionale, il suggerimento del CONI provando poi a rinviare la partita al 21 maggio quando i giochi sono già fatti. Invece, stavolta c’è stata una presa di posizione forte, determinata e tempestiva di De Laurentiis che ha intuito la trappola. Un rinvio al 21 maggio avrebbe portato il campionato a essere fasullo. Il napoletano non piange, ma rivendica, quando i suoi diritti sono calpestati. E questo sarebbe stato un diritto calpestato ai tifosi del Napoli. La Roma era contraria insieme a De Laurentiis. Ha prevalso il buonsenso e la partita in programma sabato, si giocherà domenica. Per motivi di ordine pubblico la sede dell’eventuale spareggio dovrebbe cambiare, faccio fatica a capire quale potrebbe essere la sede. Nell’ultimo derby all’Olimpico si è dimostrata una totale inefficienza. Un giocatore più forte di McTominay non è arrivato la scorsa sessione di mercato. Ricordo che qualcuno ebbe anche il barbaro coraggio di criticare il costo dell’acquisto, la realtà è che al Manchester United sono disperati per la sua cessione. Il Napoli per diverso tempo è stato il club con meno infortuni non solo d’Italia, ma d’Europa. I campi di Castel Volturno? Conte dicendo questa cosa mette in dubbio l’altissima professionalità del manutentore di quei campi. Il primo allenatore che si è lamentato sul serio dei campi, che erano irrigati con acqua di mare, è stato Sarri, che andò a manifestare con forza questa protesta, De Laurentiis tirò fuori 1 milione e 750 mila euro e completò l’impianto di irrigazione naturale. Il Napoli dopo quel momento ha avuto un’attenzione maniacale su quei campi. Chiudo dicendo che il Milan ha campi d’allenamento fantastici, ma 3 anni fa è stata la squadra con il maggior numero di infortuni muscolari d’Europa. Nuovo centro sportivo? Il cerchio si stringe e si allarga a seconda delle esigenze. Qualiano resta la prima opzione, conoscendo De Laurentiis tutto è possibile”.

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3° TEMPO - Alvino: "L'Inter voleva rinviare il match con la Roma al 21 maggio, no secco della Roma e di De Laurentiis, centro sportivo del Napoli? Qualiano resta la prima opzione"

di Napoli Magazine

24/04/2025 - 00:48

Carlo Alvino, giornalista, ha parlato nel corso di Terzo Tempo Calcio Napoli, trasmissione in onda su Televomero: “Quando inizia la stagione tutti sanno che l’Inter è impegnata in quattro competizioni e il Napoli in due. Come si può pensare a cinque partite dalla fine a tornare in maniera ripetuta e stucchevole su quest’argomento? I dirigenti dell’Inter hanno costruito una rosa qualitativamente e numericamente importante, è la rosa più pagata d’Italia. È un argomento non toccato, per Inzaghi la questione del monte ingaggi esiste solo in Europa quando si confronta con il Bayern Monaco. La verità è che il Napoli ha un monte ingaggi che è la metà dell’Inter. Hanno provato in tutti i modi a spostare Inter-Roma, provando a sfruttare la morte del Papa. Hanno cavalcato l’onda emozionale, il suggerimento del CONI provando poi a rinviare la partita al 21 maggio quando i giochi sono già fatti. Invece, stavolta c’è stata una presa di posizione forte, determinata e tempestiva di De Laurentiis che ha intuito la trappola. Un rinvio al 21 maggio avrebbe portato il campionato a essere fasullo. Il napoletano non piange, ma rivendica, quando i suoi diritti sono calpestati. E questo sarebbe stato un diritto calpestato ai tifosi del Napoli. La Roma era contraria insieme a De Laurentiis. Ha prevalso il buonsenso e la partita in programma sabato, si giocherà domenica. Per motivi di ordine pubblico la sede dell’eventuale spareggio dovrebbe cambiare, faccio fatica a capire quale potrebbe essere la sede. Nell’ultimo derby all’Olimpico si è dimostrata una totale inefficienza. Un giocatore più forte di McTominay non è arrivato la scorsa sessione di mercato. Ricordo che qualcuno ebbe anche il barbaro coraggio di criticare il costo dell’acquisto, la realtà è che al Manchester United sono disperati per la sua cessione. Il Napoli per diverso tempo è stato il club con meno infortuni non solo d’Italia, ma d’Europa. I campi di Castel Volturno? Conte dicendo questa cosa mette in dubbio l’altissima professionalità del manutentore di quei campi. Il primo allenatore che si è lamentato sul serio dei campi, che erano irrigati con acqua di mare, è stato Sarri, che andò a manifestare con forza questa protesta, De Laurentiis tirò fuori 1 milione e 750 mila euro e completò l’impianto di irrigazione naturale. Il Napoli dopo quel momento ha avuto un’attenzione maniacale su quei campi. Chiudo dicendo che il Milan ha campi d’allenamento fantastici, ma 3 anni fa è stata la squadra con il maggior numero di infortuni muscolari d’Europa. Nuovo centro sportivo? Il cerchio si stringe e si allarga a seconda delle esigenze. Qualiano resta la prima opzione, conoscendo De Laurentiis tutto è possibile”.