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CDM - Il Napoli visionerà Ambrosino durante il ritiro: piace a due club di Serie B
01.07.2022 10:47 di Redazione

Il Napoli è molto attento sui propri giovani. Per tale motivo, Giuseppe Ambrosino, attaccante classe 2003, sarà visionato con grande attenzione durante il ritiro del Napoli. Lo scrive il Corriere del Mezzogiorno: "Giuseppe Ambrosino, classe 2003, in realtà non si è mai fermato; martedì ha terminato l'Europeo Under 19 con la semifinale persa contro l'Inghilterra ma già scalpita per il futuro. Spalletti lo valuterà, poi si vedrà se andrà in prestito altrove, magari in B per fare esperienza, piace al Cittadella e al Bari. La sua storia è una favola, da ragazzino ha fatto tanti sacrifici, con i viaggi in traghetto dalla sua Procida. Peppe non ha mai mollato, neanche quando non giocava a 14-15 anni. Ambrosino era indietro fisicamente, non cresceva, gli preferivano il coetaneo De Simone e Pesce, in campo sotto eta. Il venerdì c'erano le convocazioni, spesso senza il suo nome, Peppe andava via con la testa bassa e il sorriso tornava di nuovo il lunedì quando poteva toccare di nuovo il pallone. Mimmo, il papà, ha creduto in lui, investendo per garantirgli il convitto e la scuola. Una scelta che ha pagato: Ambrosino negli ultimi due anni è cresciuto fisicamente e si è imposto in Primavera, sognando traguardi sempre più importanti con il suo Napoli".

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CDM - Il Napoli visionerà Ambrosino durante il ritiro: piace a due club di Serie B

di Napoli Magazine

01/07/2024 - 10:47

Il Napoli è molto attento sui propri giovani. Per tale motivo, Giuseppe Ambrosino, attaccante classe 2003, sarà visionato con grande attenzione durante il ritiro del Napoli. Lo scrive il Corriere del Mezzogiorno: "Giuseppe Ambrosino, classe 2003, in realtà non si è mai fermato; martedì ha terminato l'Europeo Under 19 con la semifinale persa contro l'Inghilterra ma già scalpita per il futuro. Spalletti lo valuterà, poi si vedrà se andrà in prestito altrove, magari in B per fare esperienza, piace al Cittadella e al Bari. La sua storia è una favola, da ragazzino ha fatto tanti sacrifici, con i viaggi in traghetto dalla sua Procida. Peppe non ha mai mollato, neanche quando non giocava a 14-15 anni. Ambrosino era indietro fisicamente, non cresceva, gli preferivano il coetaneo De Simone e Pesce, in campo sotto eta. Il venerdì c'erano le convocazioni, spesso senza il suo nome, Peppe andava via con la testa bassa e il sorriso tornava di nuovo il lunedì quando poteva toccare di nuovo il pallone. Mimmo, il papà, ha creduto in lui, investendo per garantirgli il convitto e la scuola. Una scelta che ha pagato: Ambrosino negli ultimi due anni è cresciuto fisicamente e si è imposto in Primavera, sognando traguardi sempre più importanti con il suo Napoli".