Gabriele Gravina, presidente della FIGC, nell'intervista concessa al Corriere dello Sport ha parlato anche del caso plusvalenze: "Le plusvalenze fanno parte della vita attiva dell’impresa. Vanno perseguite quelle truffaldine. Aspettiamo che la magistratura chiarisca, ma non facciamo di tutta l’erba un fascio. Poi stiamo studiando se eliminare le plusvalenze dagli indicatori di bilancio per autorizzare nuovi investimenti sportivi. Perché non stimare il valore reale di un calciatore misurando con un algoritmo età, esperienze maturate, qualità della prestazione e durata dei contratti? Ci sta provando la Fifa, ma non credo sia realizzabile. Gli indicatori che l’algoritmo considera sono sempre frutto di scelte soggettive. Chi mi può impedire di spendere cento milioni per un sedicenne intuendo che sarà il nuovo Messi? La soluzione è un’altra. Scindere le plusvalenze reali con movimenti di finanza dagli scambi di figurine a costo zero. E poi ridurne l’impatto sui bilanci".
di Napoli Magazine
20/01/2024 - 12:18
Gabriele Gravina, presidente della FIGC, nell'intervista concessa al Corriere dello Sport ha parlato anche del caso plusvalenze: "Le plusvalenze fanno parte della vita attiva dell’impresa. Vanno perseguite quelle truffaldine. Aspettiamo che la magistratura chiarisca, ma non facciamo di tutta l’erba un fascio. Poi stiamo studiando se eliminare le plusvalenze dagli indicatori di bilancio per autorizzare nuovi investimenti sportivi. Perché non stimare il valore reale di un calciatore misurando con un algoritmo età, esperienze maturate, qualità della prestazione e durata dei contratti? Ci sta provando la Fifa, ma non credo sia realizzabile. Gli indicatori che l’algoritmo considera sono sempre frutto di scelte soggettive. Chi mi può impedire di spendere cento milioni per un sedicenne intuendo che sarà il nuovo Messi? La soluzione è un’altra. Scindere le plusvalenze reali con movimenti di finanza dagli scambi di figurine a costo zero. E poi ridurne l’impatto sui bilanci".