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IL COMMENTO - Caira: "Roma attualmente credibile per lo scudetto, Napoli? Conte sa che una scossa del genere può servire al gruppo"
12.11.2025 12:04 di Redazione
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A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Stefano Caira, ex direttore sportivo della Roma.
 
Qual è il segreto della Roma? È credibile per lo scudetto? 
 
"Il segreto è aver trovato una mentalità nuova: umiltà, lavoro, sacrificio. E soprattutto l'aver individuato un allenatore che riesce a farsi seguire con fiducia totale, sulla spola del lavoro fatto da Ranieri nella passata stagione. La Roma non ha un organico tale da garantirle di restare in corsa fino alla fine, ma Gasperini le ha dato una mentalità e una forza nuove. Quindi tutto è possibile: potrebbe crollare tra gennaio e febbraio, oppure consolidare la propria consapevolezza e restare in alto. Oggi è credibile per lo scudetto, ma aspettiamo gennaio".
 
Lorenzo Pellegrini potrebbe arrivare al Napoli a gennaio? 
 
"Pellegrini, nonostante le regole di Gasperini, resta il vero capitano della Roma, per cui non credo che a gennaio andrà al Napoli. È un simbolo della romanità, erede di De Rossi e Totti. Oggi non vedo le condizioni per una sua partenza".
 
Abbiamo tutti ascoltato le dichiarazioni forti di Conte che lasciavano intendere parte del gruppo gli remasse contro: è giusta questa comunicazione pubblica? 
 
"Se Conte ha deciso di parlare così è perché sa che una scossa del genere può servire al gruppo. Fa parte del suo modo di gestire le situazioni: chi prende Conte sa che questo aspetto ne fa parte. Lui non è uno sprovveduto: sa perfettamente cosa può provocare una dichiarazione del genere. Non credo abbia detto qualcosa che possa andare contro i suoi stessi interessi, perché il suo unico obiettivo è vincere".
 
Tanti infortuni muscolari in casa Napoli: è solo sfortuna o c'è qualcosa da rivedere nella preparazione? 
 
"I metodi di lavoro sono gli stessi dello scorso anno. Probabilmente la differenza la fanno gli impegni aumentati per via delle coppe europee. L'unica osservazione è che gli infortuni sono tanti, ma il lavoro di Conte è noto: chi lo prende sa che i suoi giocatori vengono spremuti, le metodologie sono davvero pesanti e possono portare infortuni. Però i benefici si vedono nel finale di stagione, quando le squadre di Conte tra marzo e aprile mettono la sesta e volano".
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IL COMMENTO - Caira: "Roma attualmente credibile per lo scudetto, Napoli? Conte sa che una scossa del genere può servire al gruppo"

di Redazione

12/11/2025 - 12:04

A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Stefano Caira, ex direttore sportivo della Roma.
 
Qual è il segreto della Roma? È credibile per lo scudetto? 
 
"Il segreto è aver trovato una mentalità nuova: umiltà, lavoro, sacrificio. E soprattutto l'aver individuato un allenatore che riesce a farsi seguire con fiducia totale, sulla spola del lavoro fatto da Ranieri nella passata stagione. La Roma non ha un organico tale da garantirle di restare in corsa fino alla fine, ma Gasperini le ha dato una mentalità e una forza nuove. Quindi tutto è possibile: potrebbe crollare tra gennaio e febbraio, oppure consolidare la propria consapevolezza e restare in alto. Oggi è credibile per lo scudetto, ma aspettiamo gennaio".
 
Lorenzo Pellegrini potrebbe arrivare al Napoli a gennaio? 
 
"Pellegrini, nonostante le regole di Gasperini, resta il vero capitano della Roma, per cui non credo che a gennaio andrà al Napoli. È un simbolo della romanità, erede di De Rossi e Totti. Oggi non vedo le condizioni per una sua partenza".
 
Abbiamo tutti ascoltato le dichiarazioni forti di Conte che lasciavano intendere parte del gruppo gli remasse contro: è giusta questa comunicazione pubblica? 
 
"Se Conte ha deciso di parlare così è perché sa che una scossa del genere può servire al gruppo. Fa parte del suo modo di gestire le situazioni: chi prende Conte sa che questo aspetto ne fa parte. Lui non è uno sprovveduto: sa perfettamente cosa può provocare una dichiarazione del genere. Non credo abbia detto qualcosa che possa andare contro i suoi stessi interessi, perché il suo unico obiettivo è vincere".
 
Tanti infortuni muscolari in casa Napoli: è solo sfortuna o c'è qualcosa da rivedere nella preparazione? 
 
"I metodi di lavoro sono gli stessi dello scorso anno. Probabilmente la differenza la fanno gli impegni aumentati per via delle coppe europee. L'unica osservazione è che gli infortuni sono tanti, ma il lavoro di Conte è noto: chi lo prende sa che i suoi giocatori vengono spremuti, le metodologie sono davvero pesanti e possono portare infortuni. Però i benefici si vedono nel finale di stagione, quando le squadre di Conte tra marzo e aprile mettono la sesta e volano".