''Non parlerei di rinascita del calcio italiano perché ci sono tre nostre squadre ai quarti di Champions, sarebbe così se ci fossero 33 giocatori italiani nel Napoli, nel Milan e nell'Inter, in Milan, Napoli e Inter, ma siccome non può essere così ne basterebbero la metà''. E' l'allarme lanciato da uno sconsolato Roberto Mancini nel primo giorno di raduno della Nazionale a Coverciano, per preparare le prime gare di qualificazione europee contro Inghilterra e Malta.
Venti mesi dopo la finale è di nuovo Italia-Inghilterra. Chi delle due è più avanti?
"Ormai è diventato un classico Italia-Inghilterra, un po' come Italia-Germania. Loro credo siano da diverso tempo una grande nazionale, piena di giocatori di talento, di forza e di tecnica. Sarà una gara dura come lo sono state tutte le altre. Loro hanno più scelta di noi per tanti motivi, ma a Napoli vogliamo disputare una bella partita, giocare bene e iniziare bene queste qualificazioni. Però loro sono forti".
di Napoli Magazine
20/03/2023 - 14:40
''Non parlerei di rinascita del calcio italiano perché ci sono tre nostre squadre ai quarti di Champions, sarebbe così se ci fossero 33 giocatori italiani nel Napoli, nel Milan e nell'Inter, in Milan, Napoli e Inter, ma siccome non può essere così ne basterebbero la metà''. E' l'allarme lanciato da uno sconsolato Roberto Mancini nel primo giorno di raduno della Nazionale a Coverciano, per preparare le prime gare di qualificazione europee contro Inghilterra e Malta.
Venti mesi dopo la finale è di nuovo Italia-Inghilterra. Chi delle due è più avanti?
"Ormai è diventato un classico Italia-Inghilterra, un po' come Italia-Germania. Loro credo siano da diverso tempo una grande nazionale, piena di giocatori di talento, di forza e di tecnica. Sarà una gara dura come lo sono state tutte le altre. Loro hanno più scelta di noi per tanti motivi, ma a Napoli vogliamo disputare una bella partita, giocare bene e iniziare bene queste qualificazioni. Però loro sono forti".