NAPOLI - Stefan Schwoch, ex attaccante del Napoli, allenatore, ha rilasciato un'intervista a "Napoli Magazine": "Il Napoli ora ha la possibilità di giocarsi la qualificazione alla prossima Champions League. La vittoria col Milan e' stata molto positiva. Ho visto un Napoli autoritario, che non ha corso grandissimi rischi, eccezion fatta per la polemica relativa al rigore richiesto dai rossoneri, per il lieve tocco di Bakayoko su Theo Hernandez: per alcuni c'era rigore e per altri no. Sono stati tre punti importanti, che hanno dato ancora piu' consapevolezza agli azzurri. Politano gia' da un po' di tempo riesce ad esprimersi a livelli notevoli, e' un'arma in piu' a disposizione di Gattuso. Non dimentichiamoci di Lozano, perche' se e' tornato com'era prima dell'infortunio difficilmente potra' restare fuori. Ne e' consapevole Gattuso, che lo vede tutte le settimane. Lozano e' il giocatore che ha spostato maggiormente gli equilibri insieme ad Insigne durante questo campionato. Il rientro del messicano e' basilare per ambire a quel quarto posto, tanto agognato, che adesso sembra piu' vicino. La strada e' ancora molto lunga, perche' va affrontata la Roma che, dopo la sconfitta col Parma, ha il dente molto avvelenato e vorra' rifarsi subito. Chi perde tra Roma e Napoli, a mio avviso, e' quasi tagliato fuori al 100% dalla lotta Champions. E' vero pure che il Napoli ha da recuperare la gara con la Juventus il 7 aprile, in casa dei bianconeri. La Juve non puo' piu' sbagliare perche', gia' cosi' com'e', e' un'annata quasi fallimentare, se si considera che puo' giocarsi solo la finale di Coppa Italia. Saranno due partite decisive per il Napoli: una delle due dovra' sicuramente vincerla, perche' se non ne vince almeno una fatico a credere che la strada per la Champions possa essere percorribile, a meno di risultati clamorosi delle altre squadre. Gattuso finora ha fatto un buon lavoro, bisogna vedere come finira' il campionato. La qualifiazione in Champions e' sempre stato il vero obiettivo del Napoli da inizio stagione, non ho creduto infatti alla possibilita' di poter vincere lo scudetto. Non avendo sbagliato l'annata l'Inter, io infatti ho sostenuto dal principio della stagione che il Napoli avrebbe potuto vincere solo in caso di fallimento nerazzurro oltre che della Juventus. E' vero anche che, al di la' di Inter e Juventus, il Napoli non ha avuto un rendimento da scudetto. Se Gattuso centra il quarto posto ha fatto il suo. Nel complesso, pensando da dove aveva preso il Napoli l'anno scorso, credo che abbia fatto un buon lavoro. Non avendo avuto giocatori come Mertens e Osimhen sempre disponibili, va considerato anche che ha giocato quasi tutto il campionato senza attaccanti, tra infortuni e positivi al covid. Osimhen e' un ragazzo giovane, deve maturare e deve giocare, gli serve la giusta continuita' che non ha avuto negli ultimi mesi. Fabian Ruiz e' un giocatore fondamentale per il Napoli, quest'anno non si e' espresso come tutti noi speravamo: se sta bene, puo' spostare gli equilibri. Mi auguro che possa recuperare in tempo per questo rush finale, dato che puo' dare molto di piu'. Insigne ha trascinato il Napoli in questa stagione: con Ancelotti non si era espresso ai livelli che stiamo vedendo con Gattuso. Insigne e' un giocatore recuperato, anche in ottica Nazionale dove si sta esprimendo molto bene. Lorenzo e' un dei giocatori piu' forti del nostro panorama calcistico, sono d'accordo con Roberto Mancini. Puo' assicurare diverse soluzioni in campo: preghiamo che stia sempre bene, perche' puo' essere decisivo, con gol e assist nella corsa verso la Champions, mi auguro che continui così".