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PRIME VIDEO - Napoli, Simeone: "Sono molto emozionato, il mio sogno è sempre stato giocare in Champions League, ero pronto, lo sapevo!"
07.09.2022 23:11 di Redazione

NAPOLI - Giovanni Simeone, attaccante del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Prime Video dopo la vittoria contro il Liverpool. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Avevo 14 anni, il mio sogno è sempre stato giocare la Champions. Dodici anni dopo sono qua, ho fatto questo tatuaggio perchè avevo questo sogno di arrivare qua, fare un gol e baciare questo pallone. E' stato emozionante. Ho lottato tanto per arrivare qua, e adesso sono qua! Ero pronto, lo sapevo, ho sempre voluto arrivare fin qui, giocare almeno un minuto e avere una occasione e l'ho avuta. Adesso bisogna pensare solo alla bella notte che abbiamo passato, abbiamo fatto tutti una grandissima partita, vincere contro una squadra così difficile è di tanto valore. Telefonata con mio padre? Ci sentiamo sempre prima della partita, mi aveva detto che se entravo potevo fare tanto ed è stato così. Oggi è stato come tutte le altre partite e continueremo a sentirci tutti i giorni. E' stato emozionante sentire cantare il mio nome, è stato emozionante sentire l'urlo Champions. Questi tifosi ti fanno sentire che puoi dare di più. Sono tanto emozionato, ho lottato tanto!".

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PRIME VIDEO - Napoli, Simeone: "Sono molto emozionato, il mio sogno è sempre stato giocare in Champions League, ero pronto, lo sapevo!"

di Napoli Magazine

07/09/2024 - 23:11

NAPOLI - Giovanni Simeone, attaccante del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Prime Video dopo la vittoria contro il Liverpool. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Avevo 14 anni, il mio sogno è sempre stato giocare la Champions. Dodici anni dopo sono qua, ho fatto questo tatuaggio perchè avevo questo sogno di arrivare qua, fare un gol e baciare questo pallone. E' stato emozionante. Ho lottato tanto per arrivare qua, e adesso sono qua! Ero pronto, lo sapevo, ho sempre voluto arrivare fin qui, giocare almeno un minuto e avere una occasione e l'ho avuta. Adesso bisogna pensare solo alla bella notte che abbiamo passato, abbiamo fatto tutti una grandissima partita, vincere contro una squadra così difficile è di tanto valore. Telefonata con mio padre? Ci sentiamo sempre prima della partita, mi aveva detto che se entravo potevo fare tanto ed è stato così. Oggi è stato come tutte le altre partite e continueremo a sentirci tutti i giorni. E' stato emozionante sentire cantare il mio nome, è stato emozionante sentire l'urlo Champions. Questi tifosi ti fanno sentire che puoi dare di più. Sono tanto emozionato, ho lottato tanto!".