L'Angolo
FIORENTINA - Prandelli: "Il Napoli ha una qualità tecnica straordinaria, dovremo essere molto concentrati, centrocampo? Insisterò su Ribery e Callejon, Maradona? E' riuscito a farsi voler bene da tutti"
16.01.2021 12:18 di Redazione

FIRENZE - Cesare Prandelli, allenatore della Fiorentina, ha rilasciato alcune dichiarazioni in una conferenza stampa totalmente online alla vigilia del match contro il Napoli.

 

Sulla questione stadio: “Le prime impressioni sono che siamo di fronte ad una sconfitta per il calcio italiano, specie per le persone che come Commisso vengono dall’estero per investire. Mi pare una follia italiana. La cosa più importante è che Rocco non perda energia e carica. Abbiamo la fortuna di aver trovato una persona con valori importanti, che ha voglia di fare tanto per la Fiorentina“.

 

Squadra condizionata?  “Noi non dobbiamo essere condizionati, dobbiamo dare la consapevolezza al presidente che possiamo ottenere una cosa importante per il futuro. Se ci difendiamo molto bassi sarà una partita di grande sofferenza, ma se ripartiremo velocemente“.

 

Sull’argomento stadio Franchi: “Se arriva un personaggio che ha questa volontà di costruire la casa della Fiorentina è un valore aggiunto ad una società già gloriosa, considerata un riferimento in Europa e nel Mondo. Se hai anche queste strutture diventa interessante, possiamo andare a giocare le competizioni europee con continuità. Commisso può essere un innovatore del calcio. Ho percepito la volontà di lasciare il segno. Anche lui deve capire che si vive tutto in modo esasperato. E’ amareggiato per le critiche, ma gli ho detto che i complimenti si possono ricevere anche dopo“.

 

Commisso dà noia a qualcuno? “Non voglio entrare in gineprai politici, ne voglio star fuori. Quando un grande imprenditore arriva e vuole investire, può un po’ alterare gli equilibri del sistema. Però io faccio l’allenatore, non ho un pensiero lucido sul resto“.

 

Sul centrocampo di domani: “Vediamo, in base anche a chi proponiamo in attacco. Sicuramente ho la necessità di insistere sulla qualità di Ribery e Callejon“.

 

Sulla presenza di Commisso: “La presenza del Presidente di dà un’ulteriore carica. Ieri si è messo a guardare l’allenamento e abbiamo fatto un’ottima seduta, perché i giocatori mettono più intensità quando c’è lui. Gli infortunati? Vediamo, aspettiamo l’ultimo allenamento“.

 

Su come  affrontare il Napoli: "Affrontiamo una squadra che nel complesso gioca insieme da tempo e si conoscono perfettamente. La qualità tecnica è straordinaria e chiudono azioni anche a livello individuale. Il pericolo è quello di abbassarsi troppo, possiamo correre molti pericoli se commettiamo questi errori. Gattuso è un ottimo allenatore ed è sempre molto bravo a motivare i suoi ragazzi. Dovremo stare molto concentrati. Contro una squadra forte come quella di Gattuso bisognerà avere lo stesso atteggiamento propositivo e giocarcela a viso aperto".

 

Su Maradona: “Potremmo stare ore a parlare di Diego. L’uomo è riuscito a farsi volere bene da tutti, ed ha fatto sognare i bambini di tutto il mondo. Presentarsi in uno stadio che porta il suo nome già incute timore ‘sportivo’”. 

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FIORENTINA - Prandelli: "Il Napoli ha una qualità tecnica straordinaria, dovremo essere molto concentrati, centrocampo? Insisterò su Ribery e Callejon, Maradona? E' riuscito a farsi voler bene da tutti"

di Napoli Magazine

16/01/2024 - 12:18

FIRENZE - Cesare Prandelli, allenatore della Fiorentina, ha rilasciato alcune dichiarazioni in una conferenza stampa totalmente online alla vigilia del match contro il Napoli.

 

Sulla questione stadio: “Le prime impressioni sono che siamo di fronte ad una sconfitta per il calcio italiano, specie per le persone che come Commisso vengono dall’estero per investire. Mi pare una follia italiana. La cosa più importante è che Rocco non perda energia e carica. Abbiamo la fortuna di aver trovato una persona con valori importanti, che ha voglia di fare tanto per la Fiorentina“.

 

Squadra condizionata?  “Noi non dobbiamo essere condizionati, dobbiamo dare la consapevolezza al presidente che possiamo ottenere una cosa importante per il futuro. Se ci difendiamo molto bassi sarà una partita di grande sofferenza, ma se ripartiremo velocemente“.

 

Sull’argomento stadio Franchi: “Se arriva un personaggio che ha questa volontà di costruire la casa della Fiorentina è un valore aggiunto ad una società già gloriosa, considerata un riferimento in Europa e nel Mondo. Se hai anche queste strutture diventa interessante, possiamo andare a giocare le competizioni europee con continuità. Commisso può essere un innovatore del calcio. Ho percepito la volontà di lasciare il segno. Anche lui deve capire che si vive tutto in modo esasperato. E’ amareggiato per le critiche, ma gli ho detto che i complimenti si possono ricevere anche dopo“.

 

Commisso dà noia a qualcuno? “Non voglio entrare in gineprai politici, ne voglio star fuori. Quando un grande imprenditore arriva e vuole investire, può un po’ alterare gli equilibri del sistema. Però io faccio l’allenatore, non ho un pensiero lucido sul resto“.

 

Sul centrocampo di domani: “Vediamo, in base anche a chi proponiamo in attacco. Sicuramente ho la necessità di insistere sulla qualità di Ribery e Callejon“.

 

Sulla presenza di Commisso: “La presenza del Presidente di dà un’ulteriore carica. Ieri si è messo a guardare l’allenamento e abbiamo fatto un’ottima seduta, perché i giocatori mettono più intensità quando c’è lui. Gli infortunati? Vediamo, aspettiamo l’ultimo allenamento“.

 

Su come  affrontare il Napoli: "Affrontiamo una squadra che nel complesso gioca insieme da tempo e si conoscono perfettamente. La qualità tecnica è straordinaria e chiudono azioni anche a livello individuale. Il pericolo è quello di abbassarsi troppo, possiamo correre molti pericoli se commettiamo questi errori. Gattuso è un ottimo allenatore ed è sempre molto bravo a motivare i suoi ragazzi. Dovremo stare molto concentrati. Contro una squadra forte come quella di Gattuso bisognerà avere lo stesso atteggiamento propositivo e giocarcela a viso aperto".

 

Su Maradona: “Potremmo stare ore a parlare di Diego. L’uomo è riuscito a farsi volere bene da tutti, ed ha fatto sognare i bambini di tutto il mondo. Presentarsi in uno stadio che porta il suo nome già incute timore ‘sportivo’”.