NAPOLI - C’è una base di intesa tra Arek Milik e la Roma da circa cinque milioni (con i bonus) a stagione. Adesso saranno Roma e Napoli a provare un accordo, sicuramente sotto i 30 milioni e probabilmente anche sotto i 25. I due club sono in continuo contatto, Milik ha capito che la Juve è fuori dai giochi e che a nulla varrebbe andare al braccio di ferro con il Napoli senza la certezza di andare in bianconero (anche a parametro zero). E quindi tra Milik e il Napoli è in atto un disgelo, in attesa dell’accordo tra il club di De Laurentiis e la Roma. Nel discorso non sono previste contropartite tecniche. Una situazione che coinvolge Dzeko, sempre nel mirino della Juve, e ovviamente anche Suarez (con tempi potenzialmente più lunghi perché deve ottenere il passaporto comunitario). Ma adesso per Milik, come raccontato ieri mattina, la situazione può normalizzarsi con un rapido accordo per la cessione: oggi è più Roma piuttosto che estero. E in questa pazza estate che condiziona il giro di attaccanti, la situazione che si sblocca prima sarà quella che andrà rapidamente in porto.
di Napoli Magazine
13/09/2020 - 15:32
NAPOLI - C’è una base di intesa tra Arek Milik e la Roma da circa cinque milioni (con i bonus) a stagione. Adesso saranno Roma e Napoli a provare un accordo, sicuramente sotto i 30 milioni e probabilmente anche sotto i 25. I due club sono in continuo contatto, Milik ha capito che la Juve è fuori dai giochi e che a nulla varrebbe andare al braccio di ferro con il Napoli senza la certezza di andare in bianconero (anche a parametro zero). E quindi tra Milik e il Napoli è in atto un disgelo, in attesa dell’accordo tra il club di De Laurentiis e la Roma. Nel discorso non sono previste contropartite tecniche. Una situazione che coinvolge Dzeko, sempre nel mirino della Juve, e ovviamente anche Suarez (con tempi potenzialmente più lunghi perché deve ottenere il passaporto comunitario). Ma adesso per Milik, come raccontato ieri mattina, la situazione può normalizzarsi con un rapido accordo per la cessione: oggi è più Roma piuttosto che estero. E in questa pazza estate che condiziona il giro di attaccanti, la situazione che si sblocca prima sarà quella che andrà rapidamente in porto.