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F1 - La Pirelli precisa: "I cedimenti dell gomme a Baku sono dovuti alle condizioni d'uso"
16.06.2021 10:40 di Redazione

L'improvviso cedimento delle gomme posteriori sinistre di Lance Stroll (Aston Martin) e Max Verstappen (Red Bull), che ha causato i loro incidenti durante il GP di F1 dell'Azerbaigian il 6 giugno, potrebbe essere correlato alle loro "condizioni d'uso", ha affermato il produttore Pirelli. L'analisi di queste gomme, ma anche di quelle di altre monoposto, "ha permesso di stabilire che non c'era alcun difetto di produzione o di qualità su nessuna delle gomme, né alcun segno di affaticamento o delaminazione", ha reso noto Pirelli in un comunicato. "In entrambi i casi, i pneumatici mostrano una rottura circonferenziale sul fianco interno, fenomeno che può essere riconducibile alle condizioni di utilizzo degli stessi, nonostante siano stati rispettati i parametri di partenza prescritti (pressioni minime e temperatura massima delle termocoperte)" chiarisce Pirelli. Pirelli specifica quindi che un "nuovo insieme di protocolli (...) per il controllo delle condizioni operative (delle gomme) durante un weekend di gara" è stato concordato con la Federazione Internazionale dell'Automobile (FIA). "Abbiamo sempre rispettato i parametri Pirelli e continueremo a seguire le loro raccomandazioni", ha affermato Red Bull in una nota.

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F1 - La Pirelli precisa: "I cedimenti dell gomme a Baku sono dovuti alle condizioni d'uso"

di Napoli Magazine

16/06/2024 - 10:40

L'improvviso cedimento delle gomme posteriori sinistre di Lance Stroll (Aston Martin) e Max Verstappen (Red Bull), che ha causato i loro incidenti durante il GP di F1 dell'Azerbaigian il 6 giugno, potrebbe essere correlato alle loro "condizioni d'uso", ha affermato il produttore Pirelli. L'analisi di queste gomme, ma anche di quelle di altre monoposto, "ha permesso di stabilire che non c'era alcun difetto di produzione o di qualità su nessuna delle gomme, né alcun segno di affaticamento o delaminazione", ha reso noto Pirelli in un comunicato. "In entrambi i casi, i pneumatici mostrano una rottura circonferenziale sul fianco interno, fenomeno che può essere riconducibile alle condizioni di utilizzo degli stessi, nonostante siano stati rispettati i parametri di partenza prescritti (pressioni minime e temperatura massima delle termocoperte)" chiarisce Pirelli. Pirelli specifica quindi che un "nuovo insieme di protocolli (...) per il controllo delle condizioni operative (delle gomme) durante un weekend di gara" è stato concordato con la Federazione Internazionale dell'Automobile (FIA). "Abbiamo sempre rispettato i parametri Pirelli e continueremo a seguire le loro raccomandazioni", ha affermato Red Bull in una nota.