Grande successo per la VI edizione del Concorso di Eleganza per auto d’epoca Meano che si è tenuta ieri, domenica 24 settembre, nell’incantevole cornice del Castello Meano in provincia di Brescia, lungo un percorso tra livree fiammanti e alla scoperta degli angoli di bellezza che caratterizzano il territorio.
Il Museo Nicolis, sempre presente agli appuntamenti di settore e fortemente legato alle attività del territorio, ha ricevuto un doppio riconoscimento all’evento organizzato dal Rotary Club Brescia ed inserito nella più ampia serie di eventi Ruote nella storia 2023 promossa da ACI Storico con la collaborazione del Museo Mille Miglia.
Nella storica Villa Feltrinelli, infatti, Silvia Nicolis è stata premiata per l’impegno profuso nel trasmettere cultura e il valore della tradizione: «Grazie Luciano, grazie Silvia per la passione che trasmettete e per quanto avete saputo raccogliere e conservare negli anni».
Per la realizzazione del premio è stato coinvolto il noto designer Paolo Martin che ha creato un bozzetto di una sua rivisitazione contemporanea del progetto P33 Roadster. Il lavoro, realizzato a mano, è stato posto digitalmente in negativo e autografato appositamente per questa occasione in un esemplare unico. Il bozzetto è stato a lungo relegato nel cassetto dei pensieri personali dell'autore, trovando finalmente compimento nell'essere dedicato con entusiasmo ad un'eccellenza come il Museo Nicolis, anch'esso cresciuto da un grande sogno creativo.
Silvia Nicolis ha ricevuto questo importante riconoscimento che arricchirà il patrimonio documentale del Museo da Rosa di Natale, Presidente del Rotary Club Brescia Meano delle Terre Basse, e da Marialaura Luraghi, nipote di Giuseppe Luraghi, annoverato tra i famosi presidenti Alfa Romeo. Il comitato ha sottolineato la preziosa attività svolta dal museo veronese nella promozione e valorizzazione del patrimonio automobilistico italiano nel mondo, che costituisce il valore fondante e la mission del Museo.
La premiazione è stata preceduta da un raduno di auto d’epoca nel quale Silvia Nicolis ha pilotato la Zanussi 1100 Sport del 1952 lungo il territorio bresciano e il Museo Mille Miglia fino a giungere a Villa Feltrinelli, dove si è tenuta anche l’estrazione della lotteria abbinata al concorso, con in palio una Fiat 500 FL storica. L’iconica auto del Nicolis ha ottenuto un ulteriore premio per la sua unicità, valore che caratterizza anche il Museo che costituisce un’eccellenza nota a livello internazionale.
«Sono felice per questi importanti riconoscimenti che ci gratificano del lavoro svolto sino ad oggi - afferma Nicolis - essere sempre presenti sul territorio nazionale è spinta propulsiva a diffondere la cultura motoristica nel mondo».
Durante il concorso di eleganza sono stati presentati i nuovi progetti di "Meauto" presieduto da Alex Caffi, che lega il suo nome al Museo Nicolis. Infatti il volante e la tuta del famoso pilota F1, arricchiscono la vastissima ed unica raccolta di volanti, composta da oltre 100 esemplari, molti dei quali autografati da grandi campioni quali Schumacher, Prost, Hill e Senna.
di Napoli Magazine
25/09/2023 - 18:04
Grande successo per la VI edizione del Concorso di Eleganza per auto d’epoca Meano che si è tenuta ieri, domenica 24 settembre, nell’incantevole cornice del Castello Meano in provincia di Brescia, lungo un percorso tra livree fiammanti e alla scoperta degli angoli di bellezza che caratterizzano il territorio.
Il Museo Nicolis, sempre presente agli appuntamenti di settore e fortemente legato alle attività del territorio, ha ricevuto un doppio riconoscimento all’evento organizzato dal Rotary Club Brescia ed inserito nella più ampia serie di eventi Ruote nella storia 2023 promossa da ACI Storico con la collaborazione del Museo Mille Miglia.
Nella storica Villa Feltrinelli, infatti, Silvia Nicolis è stata premiata per l’impegno profuso nel trasmettere cultura e il valore della tradizione: «Grazie Luciano, grazie Silvia per la passione che trasmettete e per quanto avete saputo raccogliere e conservare negli anni».
Per la realizzazione del premio è stato coinvolto il noto designer Paolo Martin che ha creato un bozzetto di una sua rivisitazione contemporanea del progetto P33 Roadster. Il lavoro, realizzato a mano, è stato posto digitalmente in negativo e autografato appositamente per questa occasione in un esemplare unico. Il bozzetto è stato a lungo relegato nel cassetto dei pensieri personali dell'autore, trovando finalmente compimento nell'essere dedicato con entusiasmo ad un'eccellenza come il Museo Nicolis, anch'esso cresciuto da un grande sogno creativo.
Silvia Nicolis ha ricevuto questo importante riconoscimento che arricchirà il patrimonio documentale del Museo da Rosa di Natale, Presidente del Rotary Club Brescia Meano delle Terre Basse, e da Marialaura Luraghi, nipote di Giuseppe Luraghi, annoverato tra i famosi presidenti Alfa Romeo. Il comitato ha sottolineato la preziosa attività svolta dal museo veronese nella promozione e valorizzazione del patrimonio automobilistico italiano nel mondo, che costituisce il valore fondante e la mission del Museo.
La premiazione è stata preceduta da un raduno di auto d’epoca nel quale Silvia Nicolis ha pilotato la Zanussi 1100 Sport del 1952 lungo il territorio bresciano e il Museo Mille Miglia fino a giungere a Villa Feltrinelli, dove si è tenuta anche l’estrazione della lotteria abbinata al concorso, con in palio una Fiat 500 FL storica. L’iconica auto del Nicolis ha ottenuto un ulteriore premio per la sua unicità, valore che caratterizza anche il Museo che costituisce un’eccellenza nota a livello internazionale.
«Sono felice per questi importanti riconoscimenti che ci gratificano del lavoro svolto sino ad oggi - afferma Nicolis - essere sempre presenti sul territorio nazionale è spinta propulsiva a diffondere la cultura motoristica nel mondo».
Durante il concorso di eleganza sono stati presentati i nuovi progetti di "Meauto" presieduto da Alex Caffi, che lega il suo nome al Museo Nicolis. Infatti il volante e la tuta del famoso pilota F1, arricchiscono la vastissima ed unica raccolta di volanti, composta da oltre 100 esemplari, molti dei quali autografati da grandi campioni quali Schumacher, Prost, Hill e Senna.