NAPOLI - Dopo l'immeritata sconfitta contro l'Inter nel turno infrasettimanale di mercoledì scorso a San Siro, dove il Napoli avrebbe meritato almeno il pareggio ed invece ha dovuto fare i conti, mettiamola così, con una serata storta in cui nulla è andato come ci si sarebbe aspettati considerata la buona prestazione degli azzurri, domenica all'Olimpico contro la Lazio invece è come se il Napoli non fosse proprio sceso in campo e quello che preoccupa è stata la mancanza di mordente emersa in ogni singola fase della partita contro il biancocelesti. Pur considerando tutte le attenuanti, come il fatto che ci fosse emergenza in attacco, dati gli infortuni di Osimhen e Mertens e la squalifica di un turno per Insigne, rimediata proprio nella precedente partita contro l'Inter per una "espressione irrispettosa" rivolta all'arbitro Massa, la squadra ha avuto un approccio molle alla partita, non è stata mai pungente, non ha costruito il suo gioco e non ha mai dato l'impressione di avere una volontà famelica di vincere. Gli azzurri sono stati in balia di una Lazio padrona del campo che non ha dovuto strafare per portare a casa il risultato. E' evidente che quello su cui c'è ancora tanto da lavorare è proprio la mentalità della squadra partenopea che è troppo altalenante nel rendimento e diventa inaffidabile se buca gli appuntamenti più importanti. Le sfide con l'Inter e con la Lazio rappresentavano un trampolino di lancio ed una ghiotta occasione per consolidarsi nei piani alti della classifica ed invece così si getta al vento ogni sacrificio, soprattutto dopo la gara dall'Olimpico in cui non si riescono a trovare plausibili giustificazioni ad una prestazione tanto eterea quanto oggettivamente brutta. Se è vero che il cammino è ancora lungo e che c'è tempo per recuperare punti, è altrettanto chiaro che se il Napoli non cambia registro, non andrà lontano. L'errore più grande ora sarebbe affondare nello sconforto anzichè reagire, sarebbe un peccato gettare alle ortiche un potenziale qualitativo così elevato, ma bisogna trovare in fretta la chiave per far funzionare un ingranaggio che si inceppa troppo spesso.

Rosa Petrazzuolo

Napoli Magazine

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