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Basket, Eurolega: cade la Virtus Bologna, il Partizan Belgrado vince 88-79
08.03.2023 00:29 di Redazione Fonte: Sport Mediaset

Secondo ko consecutivo per la Virtus Bologna in Eurolega, che perde contro il Partizan Belgrado 79-88. Alla Segafredo Arena il ritardo del fischio d’inizio, per problemi alla strumentazione, non raffredda Bologna, che parte forte con un Teodosic subito ispirato. Il palazzetto è una bolgia: i 500 tifosi serbi spingono il Partizan, che ribalta il risultato e conquista margine. Verso fine quarto rispondono i padroni di casa con Hackett e Ojeleye, letale dentro l’area. Un primo quarto aperto ed equilibrato finisce 26-28 per gli ospiti. Il sorpasso della Segafredo passa per le mani di Pajola, ma dura poco: gli uomini di Obradovic sono aggressivi e fanno girare con rapidità il pallone, mandando a vuoto la difesa emiliana. La Virtus però prende le misure con gli esterni e trova più spaziature in attacco grazie agli assist di Teodosic: 47-45 in un primo tempo da montagne russe. Al rientro in campo gli ospiti sono incisivi in attacco con Smailagic. Bologna risponde colpo su colpo, ma perde troppi palloni e i serbi ne approfittano in transizione. Scariolo allora sistema la difesa e la sua squadra si trasforma ancora, con il nuovo vantaggio che è firmato Pajola e Bako. Il terzo quarto però si chiude con il Partizan ancora avanti 65-63. Nel quarto periodo c’è il forcing finale della Virtus, che si affida a Belinelli e alla visione di Teodosic, ma continua a subire tanto in contropiede. Finisce 88-79 per gli ospiti, che salgono a quota 30 punti e consolidano la zona playoff, mentre Bologna rimane a 24 e vede allontanarsi l’ottavo posto.

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Basket, Eurolega: cade la Virtus Bologna, il Partizan Belgrado vince 88-79

di Napoli Magazine

08/03/2023 - 00:29

Secondo ko consecutivo per la Virtus Bologna in Eurolega, che perde contro il Partizan Belgrado 79-88. Alla Segafredo Arena il ritardo del fischio d’inizio, per problemi alla strumentazione, non raffredda Bologna, che parte forte con un Teodosic subito ispirato. Il palazzetto è una bolgia: i 500 tifosi serbi spingono il Partizan, che ribalta il risultato e conquista margine. Verso fine quarto rispondono i padroni di casa con Hackett e Ojeleye, letale dentro l’area. Un primo quarto aperto ed equilibrato finisce 26-28 per gli ospiti. Il sorpasso della Segafredo passa per le mani di Pajola, ma dura poco: gli uomini di Obradovic sono aggressivi e fanno girare con rapidità il pallone, mandando a vuoto la difesa emiliana. La Virtus però prende le misure con gli esterni e trova più spaziature in attacco grazie agli assist di Teodosic: 47-45 in un primo tempo da montagne russe. Al rientro in campo gli ospiti sono incisivi in attacco con Smailagic. Bologna risponde colpo su colpo, ma perde troppi palloni e i serbi ne approfittano in transizione. Scariolo allora sistema la difesa e la sua squadra si trasforma ancora, con il nuovo vantaggio che è firmato Pajola e Bako. Il terzo quarto però si chiude con il Partizan ancora avanti 65-63. Nel quarto periodo c’è il forcing finale della Virtus, che si affida a Belinelli e alla visione di Teodosic, ma continua a subire tanto in contropiede. Finisce 88-79 per gli ospiti, che salgono a quota 30 punti e consolidano la zona playoff, mentre Bologna rimane a 24 e vede allontanarsi l’ottavo posto.

Fonte: Sport Mediaset