Si aprirà il 5 dicembre a Roma l'udienza preliminare per l'inchiesta sui conti della Juventus in cui sono chiamati in causa gli ex vertici della società bianconera. Il procedimento era cominciato a Torino ed è stato trasferito nella capitale dalla Cassazione per ragioni di competenza territoriale. Il Codacons, in una nota, informa che l'associazione è stata riconosciuta come 'persona offesa' insieme a "tutti gli azionisti ed ex azionisti della Juventus che hanno subito perdite finanziarie legale al crollo del valore delle azioni fra il 2019 e il 2022". Secondo il Codacons "chi si costituirà parte civile nel processo potrà ottenere, in caso di condanna degli imputati, un risarcimento che comprenderà: la perdita di valore delle azioni (danno emergente); il mancato guadagno che avrebbero potuto ottenere investendo in altri strumenti finanziari (lucro cessante); il possibile risarcimento del danno morale, che potrà arrivare fino al 30% del danno patrimoniale subito". L'associazione informa che "gli interessati possono aderire all'azione scaricando la modulistica presente sul sito ufficiale del Codacons, nella sezione 'Azioni collettive - Scandalo plusvalenze Juventus'" e che "la documentazione e la relativa procura speciale dovranno essere inviate entro e non oltre il 28 novembre 2024".