Lorenzo Pellegrini, centrocampista della Roma, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport dopo la vittoria contro i Rangers: "Era importante vincere per recuperare un po' di terreno, l'abbiamo fatto. Non era una partita semplice, non lo è stato. Era importante dare continuità alla crescita delle ultime partite. Sicuramente si può fare ancora meglio, ma siamo sulla strada giusta. È presto per fotografare la stagione, in questo momento va apprezzato il miglioramento continuo di questo gruppo. Siamo partiti con dei buoni risultati, ma ora la crescita si vede a occhio nudo. La mia condizione? Venivo da un intervento e all'inizio è stato difficile. Mi mancava il campo, ma dal derby in poi ho trovato continuità. Ora mi sento molto bene fisicamente, sia quando parto titolare sia quando entro. Sono molto contento, dopo un'estate molto difficile. Il mister è molto esigente, ma sa toccare le corde giuste. Sono molto contento da giocatore e da tifoso che sia lui a guidarci. L'attacco? Stiamo cercando di comunicare molto, Artem (Dovbyk, ndr) sta facendo dei movimenti che fino a poco tempo fa non faceva, stiamo provando a capirci sempre meglio. Stiamo facendo un buon lavoro e dobbiamo continuare così".
di Redazione
06/11/2025 - 23:28
Lorenzo Pellegrini, centrocampista della Roma, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport dopo la vittoria contro i Rangers: "Era importante vincere per recuperare un po' di terreno, l'abbiamo fatto. Non era una partita semplice, non lo è stato. Era importante dare continuità alla crescita delle ultime partite. Sicuramente si può fare ancora meglio, ma siamo sulla strada giusta. È presto per fotografare la stagione, in questo momento va apprezzato il miglioramento continuo di questo gruppo. Siamo partiti con dei buoni risultati, ma ora la crescita si vede a occhio nudo. La mia condizione? Venivo da un intervento e all'inizio è stato difficile. Mi mancava il campo, ma dal derby in poi ho trovato continuità. Ora mi sento molto bene fisicamente, sia quando parto titolare sia quando entro. Sono molto contento, dopo un'estate molto difficile. Il mister è molto esigente, ma sa toccare le corde giuste. Sono molto contento da giocatore e da tifoso che sia lui a guidarci. L'attacco? Stiamo cercando di comunicare molto, Artem (Dovbyk, ndr) sta facendo dei movimenti che fino a poco tempo fa non faceva, stiamo provando a capirci sempre meglio. Stiamo facendo un buon lavoro e dobbiamo continuare così".