Nicola Zalewski, esterno della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport, dopo la vittoria ai rigori contro il Feyenoord in Europa League: "Cosa ho pensato sul rigore? I pensieri sono stati un po', ma l'importante è che fossi tranquillo su dove batterlo. Sapevo che dovevo scegliere un angolo e andare forte, il loro portiere spinge però basso. Ho alzato un pochino ed è andata bene. Sono entrato bene? Bene è un parolone. Ho cercato di dare il meglio, qualche scelta l'ho sbagliata. L'importante è che è andata bene questa partita, non fermarci qui e continuare il nostro percorso. Fino a dove? Più lontano possibile, come sempre. Come mi trovo in posizione più avanzata? Quando un allenatore cambia, non c'è tempo da perdere. Se ti manda in campo, devi essere concreto e questo ultimamente mi sta un po' mancando. Sono sereno, il mister mi dà fiducia come i compagni".
di Napoli Magazine
23/02/2024 - 00:35
Nicola Zalewski, esterno della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport, dopo la vittoria ai rigori contro il Feyenoord in Europa League: "Cosa ho pensato sul rigore? I pensieri sono stati un po', ma l'importante è che fossi tranquillo su dove batterlo. Sapevo che dovevo scegliere un angolo e andare forte, il loro portiere spinge però basso. Ho alzato un pochino ed è andata bene. Sono entrato bene? Bene è un parolone. Ho cercato di dare il meglio, qualche scelta l'ho sbagliata. L'importante è che è andata bene questa partita, non fermarci qui e continuare il nostro percorso. Fino a dove? Più lontano possibile, come sempre. Come mi trovo in posizione più avanzata? Quando un allenatore cambia, non c'è tempo da perdere. Se ti manda in campo, devi essere concreto e questo ultimamente mi sta un po' mancando. Sono sereno, il mister mi dà fiducia come i compagni".