Calcio
IL ROMA - Napoli, De Laurentiis cerca l'allenatore del futuro mentre tiene d'occhio Mazzarri
16.11.2023 11:15 di Redazione Fonte: Giovanni Scotto per il "Roma"

Aurelio De Laurentiis voleva un traghettatore, e così è stato. Lui e Igor Tudor non si sono “presi”, perché il presidente si è infastidito per l’insistenza del croato nel volere un accordo progettuale. Allo stesso modo l’ex allenatore del Marsiglia è rimasto perplesso dalle condizioni offerte dal patron azzurro. Essendo un allenatore giovane, riteneva inutile un’esperienza fissata a soli sette mesi. Ovviamente De Laurentiis, così come a Mazzarri, ha promesso che in caso di una seconda parte di stagione straordinaria tutto può cambiare. Per il toscano è stato sufficiente questo: del resto la prospettiva di Walter è diversa. Al patron ha specificato che ritiene di essere stato esonerato solo una volta (con l’Inter), poi ha sempre chiuso in maniera reciproca con le altre società, compreso il Cagliari, dove ufficialmente è stato licenziato per giusta causa dopo un alterco con la dirigenza. Mazzarri voleva togliersi di dosso il marchio di allenatore “finito”. La sola chiamata del Napoli potenzialmente lo rilancia, e se dovesse far bene tornerebbe tra i nomi considerati anche da club di un certo livello. Insomma, un reciproco interesse, fermo restando che a Mazzarri farebbe piacere aprire un ciclo. Ma il mondo dei sogni è altra cosa rispetto alla lealtà. Ed è stato appunto leale De Laurentiis nel ribadire che da parte sua cercherà l’allenatore del futuro mentre terrà d’occhio Mazzarri, stavolta senza presenziare di persona al campo, si spera. Al patron piace ovviamente Antonio Conte, al quale (si dice) avrebbe aperto all’ipotesi di rivedere l’assetto per una nuova figura dirigenziale, probabilmente un nuovo direttore sportivo o una sorta di dg. Ma se Conte dovesse allontanarsi il nome che stuzzica Aurelio è quello di Raffaele Palladino in scadenza col Monza. Piacciono ancora Thiago Motta e Italiano, ma ormai troppo chiacchierati. Altro nome monitorato è quello di Franceso Farioli, che col Nizza sta facendo benissimo. Ma l’Italiano tratta il rinnovo e sembra orientato ad accettarlo.

 

Un milione a Mazzarri, ma non ci sono opzioni

 

Sia a Tudor che a Mazzarri il Napoli ha offerto un contratto di sette mesi “secco”. Non ci sono opzioni, ma De Laurentiis ha un qualcosa che vale pià di una clausola. La sua parola. Niente di scritto, ma è chiaro che se queste rose fioriranno nulla impedisce al patron di prendere la penna e firmare a fine stagione un prolungamento. A Mazzarri questa parola è stata sufficiente, conoscendo bene l’affidabilità del presidente.

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IL ROMA - Napoli, De Laurentiis cerca l'allenatore del futuro mentre tiene d'occhio Mazzarri

di Napoli Magazine

16/11/2023 - 11:15

Aurelio De Laurentiis voleva un traghettatore, e così è stato. Lui e Igor Tudor non si sono “presi”, perché il presidente si è infastidito per l’insistenza del croato nel volere un accordo progettuale. Allo stesso modo l’ex allenatore del Marsiglia è rimasto perplesso dalle condizioni offerte dal patron azzurro. Essendo un allenatore giovane, riteneva inutile un’esperienza fissata a soli sette mesi. Ovviamente De Laurentiis, così come a Mazzarri, ha promesso che in caso di una seconda parte di stagione straordinaria tutto può cambiare. Per il toscano è stato sufficiente questo: del resto la prospettiva di Walter è diversa. Al patron ha specificato che ritiene di essere stato esonerato solo una volta (con l’Inter), poi ha sempre chiuso in maniera reciproca con le altre società, compreso il Cagliari, dove ufficialmente è stato licenziato per giusta causa dopo un alterco con la dirigenza. Mazzarri voleva togliersi di dosso il marchio di allenatore “finito”. La sola chiamata del Napoli potenzialmente lo rilancia, e se dovesse far bene tornerebbe tra i nomi considerati anche da club di un certo livello. Insomma, un reciproco interesse, fermo restando che a Mazzarri farebbe piacere aprire un ciclo. Ma il mondo dei sogni è altra cosa rispetto alla lealtà. Ed è stato appunto leale De Laurentiis nel ribadire che da parte sua cercherà l’allenatore del futuro mentre terrà d’occhio Mazzarri, stavolta senza presenziare di persona al campo, si spera. Al patron piace ovviamente Antonio Conte, al quale (si dice) avrebbe aperto all’ipotesi di rivedere l’assetto per una nuova figura dirigenziale, probabilmente un nuovo direttore sportivo o una sorta di dg. Ma se Conte dovesse allontanarsi il nome che stuzzica Aurelio è quello di Raffaele Palladino in scadenza col Monza. Piacciono ancora Thiago Motta e Italiano, ma ormai troppo chiacchierati. Altro nome monitorato è quello di Franceso Farioli, che col Nizza sta facendo benissimo. Ma l’Italiano tratta il rinnovo e sembra orientato ad accettarlo.

 

Un milione a Mazzarri, ma non ci sono opzioni

 

Sia a Tudor che a Mazzarri il Napoli ha offerto un contratto di sette mesi “secco”. Non ci sono opzioni, ma De Laurentiis ha un qualcosa che vale pià di una clausola. La sua parola. Niente di scritto, ma è chiaro che se queste rose fioriranno nulla impedisce al patron di prendere la penna e firmare a fine stagione un prolungamento. A Mazzarri questa parola è stata sufficiente, conoscendo bene l’affidabilità del presidente.

Fonte: Giovanni Scotto per il "Roma"