NAPOLI - MAURIZIO DE GIOVANNI, scrittore, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: "Napoli è un luogo di una bellezza reale, non statica. Parliamo di un luogo vivo, quindi utilizzare questa città come una protagonista è più facile, sono fortunato a poterla utilizzarla così. "Sara" è la serie più vista su Netflix tra quelle non in lingua inglese, un bel risultato. Nazionale? Brutta storia, non è più un valore per nessuno. Gli allenatori rifiutano, per i giocatori a volte è un fastidio. Bisogna cambiare tante cose, già pretendere che le squadre debbano avere in rosa un tot di giocatori italiani under 23 sarebbe qualcosa. I club sarebbero costretti a farlo e a sviluppare i vivai. Uno come Yamal in Italia non avrebbe trovato spazio, sarebbe stato spedito in prestito in C o in B. Chissà quanti ne abbiamo persi così negli anni, in quelle categorie cambia tutto e il talento viene soffocato. Lo sappiamo tutti, ma nessuno fa nulla. De Bruyne? Parliamo di un campione assoluto, è ai vertici del calcio mondiale da 10 anni. Ha risolto anche il match del Belgio l'altro giorno, può fare ancora la differenza a 34 anni. Ora i giocatori son più longevi, Modric e Ronaldo lo dimostrano. La squadra deve avere giovani e giocatori più esperti. Il Napoli dovrà affrontare nel migliore dei modi 4 competizioni, quindi va benissimo uno come De Bruyne, si sta trattando anche Musah che è ancora giovane. Marianucci mi sembra un bel passo verso il discorso dei giovani italiani, ma poi dipenderà da Conte. Se si dimostrerà pronto giocherà, a Rafa Marin invece non è andata bene. I giovani devono però giocare, non si può far giocare solo i più esperti. Osimhen? Andrà via, credo sia tentato dal Galatasaray. Non so quanto il club turco possa spendere, ma Osimhen deve essere ceduto altrimenti per il Napoli sarebbe un bagno di sangue viste le cifre di clausola e ingaggio. Ci dovrà far capire lo stesso giocatore cosa vuole fare".