CASTEL VOLTURNO (CE) - Rafa Benitez, allenatore del Napoli, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Fiorentina, 29° turno del campionato di serie A. Ecco quanto dichiarato ai microfoni di NapoliMagazine.Com

- Il Napoli ha smaltito la delusione per l'eliminazione dall'Europa League?

"Non abbiamo avuto tanto tempo, ma ho fatto i complimenti ai giocatori per l'impegno mostrato. Ora arriva la Fiorentina in una condizione simile. Dobbiamo essere concentrati e preparati".

- Garcia ha dichiarato che la Roma arriverà al secondo posto...

"E' normale, anche io penso che il Napoli può arrivare al secondo posto".

- Cosa manca al Napoli per il definitivo salto di qualità? E' un tour de force notevole...

"Dopo queste gare, avremo più tempo per gestire meglio le sfide. Il salto di qualità? Pensiamo a finire bene le partite".

- Che percentuale dà al Napoli al secondo posto?

"Dipende dalla Roma, noi dobbiamo essere preparati se facciamo qualche errore".

- In carriera è riuscito a recuperare una distanza simile?

"Si, ricordo un recupero sul Real Madrid con il Valencia".

- Teme contraccolpi psicologici?

"Credo che anche Montella abbia ricevuto la stessa domanda. Dobbiamo solo crescere, facendo un passo alla volta. Abbiamo la mentalità giusta per affrontare i nostri avversari".

- Che insidie nasconde la Fiorentina?

"La Fiorentina è una squadra di qualità, con un calcio offensivo. E' difficile affrontarli, perchè hanno giocatori che possono fare la differenza. Noi avremo la possibilità di recuperare energie giocando una volta a settimana".

- Il mercato: quanti giocatori saranno confermati? Molto dipenderà dal piazzamento finale?

"Dobbiamo pensare a fare bene solo in campionato".

- Meglio fare la lepre o inseguire?

"Dipende dalla squadra. Quando guardi troppo dietro perdi velocità. Preferisco guardare avanti ed essere avanti".

- Henrique ha giocato bene, è in ballottaggio con Reveillere?

"Si, dobbiamo anche valutare che ci sono altre partite in breve tempo. Ritorna Mesto, è un aiuto in più".

- Mesto può giocare a Catania?

"Non è ancora al top".

- Ha detto qualcosa di preciso ai suoi giocatori?

"Non so cosa ha in testa la Fiorentina, noi abbiamo le idee chiare. Abbiamo lavorato per aggiustare la difesa. Se Inler e Insigne non chiudono lo spazio, poi arrivano Behrami ed Albiol che devono intervenire".

- Non sarà una gara facile contro i viola...

"Se vogliamo vincere, dobbiamo avere il controllo della palla e della partita. Non so se i viola aspetteranno, noi proveremo a controllare la gara".

- Chi sono i designati per i calci di punizione?

"Abbiamo 3-4 calciatori in grado di tirare, possono farlo tutti bene. Lo stesso vale per i rigori".

- Il Porto è passato per maggiore esperienza?

"Era una gara sotto controllo, per il salto di qualità manca l'essere più precisi sotto porta. Sono stati solo episodi. Non è vero che il Napoli ha perso equilibrio dopo l'ingresso di Hamsik. E' stata una ripartenza".

- Manca ancora un pò di personalità al Napoli?

"E' parte della crescita. Qualcuno ha vinto tanto, altri meno. Sappiamo che in campionato abbiamo sbagliato alcune partite".

- Cosa si può fare per aiutare Hamsik?

"Lo facciamo, lavoriamo con lui, tante volte. A Torino ha giocato una grande partita. La scelta di Pandev è stata dettata da una riflessione. I movimenti li fa, la qualità c'è".

- Il Napoli ha un problema psicofisico?

"Ma no. Abbiamo preso gol su una ripartenza".

Antonio Petrazzuolo

Napoli Magazine

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