NAPOLI - Dopo la vittoria di domenica sera contro la Roma in campionato, la lotta per il secondo posto rimane aperta e la squadra di Benitez si potrà ancora giocare le sue chances, probabilmente fino alla fine del campionato. Non sarà certamente un'impresa facile. Questo è bene che sia chiaro. La Roma ha ancora un patrimonio di punti di vantaggio sugli azzurri tale da metterla al riparo dalle insidie. Bisogna infatti calcolare, a voler essere concreti, che la squadra di Garcia non ha soltanto i tre punti di vantaggio che risultano oggi dalla classifica, ma in realtà è come se ne avesse 6 perché non si può negare che contro il Parma, nel giorno in cui la partita sospesa per impraticabilità del terreno di gioco dell'Olimpico sarà recuperata, è presumibile che i giallorossi facciano bottino pieno. A questo si deve aggiungere che, in considerazione della differenza reti tra le due partite giocate in campionato, la Roma è in una posizione di vantaggio, per cui al Napoli non basterà recuperare 6 punti ma dovrà rosicchiarne 7 per superare l'avversaria. Per il fatto mancano 11 partite alla fine del campionato e anche per il valore della Roma, è evidente che non si tratta di un'impresa facile. A tutte le altre difficoltà, poi, si deve anche aggiungere che il calendario per i giallorossi è molto meno complicato rispetto al Napoli. Tuttavia, nonostante tutti questi problemi, il risultato può ancora essere raggiunto e gli azzurri devono continuare a crederci. Se il ragionamento legato alle difficoltà nel compiere l'impresa da parte del Napoli vale, a maggior ragione vale anche lo stesso principio per la Fiorentina che segue la squadra di Benitez a 10 lunghezze. I viola dovranno venire molto presto anche al San Paolo e se questa partita dovesse finire con la vittoria degli azzurri o con un pareggio, per la squadra di Montella non ci sarebbe più alcuna possibilità di recupero. L'Inter che, a sua volta, è ad una sola lunghezza di ritardo dalla Fiorentina, e che dunque teoricamente potrebbe essere ancora considerata impegnata nella lotta per il terzo posto, non sembra essere attrezzata tanto da poter sfidare il Napoli in questa corsa alla qualificazione alla Champions League. Certo il passaggio per il preliminare non è comodo e creerebbe non pochi problemi organizzativi, in quanto il doppio incontro è in programma alla metá di agosto, appena un mese dopo la conclusione del Mondiale brasiliano. Ma la qualificazione alla Champions League vale in ogni caso qualunque sacrificio. Quel che si può e che si deve sperare è che la Roma, da qui alla fine del torneo, vada incontro ad un periodo di difficoltà in modo da rallentare la sua corsa. Al Napoli, invece, resta il compito di non compiere più passi a vuoto come troppe volte è accaduto nel corso della stagione perchè ora non ci sarebbero più il tempo e lo spazio per recuperare. Se a questa necessità si aggiungono anche le fatiche di Europa League e quella della finale di Coppa Italia contro la Fiorentina, in calendario all'inizio di maggio, si comprende che occorre attrezzarsi per un percorso quasi netto da ora fino alla fine della stagione. Per compiere una simile impresa ci vuole forza e soprattutto coraggio e queste sono doti che al Napoli non mancano. L'importante, in ogni caso, è provarci.

Mario Zaccaria

Napoli Magazine

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com