BOLOGNA - Thiago Motta, allenatore del Bologna, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Quella contro il Napoli sarà la partita più importante sicuramente, bellissimo, una partita diversa da tutte quelle che abbiamo fatto, contro una squadra che ha vinto il campionato, che ha già raggiunto il suo obiettivo stagionale. Avremo davanti il nostro pubblico e vogliamo fare una bella partita, vogliamo aggiungere qualcosa in più ad una annata straordinaria che abbiamo fatto. Sicuramente è la più importante, per tanti motivi e ripeto contro la squadra che ha meritatamente vinto il campionato. Se mi aspetto un coro della curva? Sono io che devo qualcosa per la curva, non mi aspetto niente, sono io che devo dare qualcosa a questa gente, mi hanno dato già tantissimo in questo poco tempo che sono in questo club. Non mi aspetto niente perchè mi hanno dato già tanto. Sono focalizzato al 100% sulla partita di domani. Mi vedrò con il presidente la prossima settimana per capire in cosa consiste il piano di rientro del deficit ed altre cose. Cosa mi aspetto dall'anno prossimo e se questo deficit pò essere un ostacolo alla mia permanenza? Mi devo vedere con il presidente la settimana prossima e ne parleremo per capire in cosa consiste questa strategia di rientro del deficit. Quanto è importante l'obiettivo ottavo posto? L'importante è pensare alla partita di domani, una partita fantastica da giocare per tanti motivi positivi che ci siamo guadagnati noi di poter affrontare questa partita sempre con responsabilità e alla maniera che abbiamo fatto in tutte le altre partite che abbiamo giocato contro la squadra che ha vinto il campionato meritatamente. Abbiamo una bellissima opportunità, l'ultima vota in questa stagione davanti al nostro pubblico di fare una grande partita e cercando sempre il risultato che vogliamo sempre. Se ho parlato con Orsolini? No, non gli ho parlato. Se giocherà Aebischer? Sì, giocherà Michel. Soriano non sarà disponibile, sta ancora cercando di rientrare dal suo infortunio e vedremo la settimana prossima. Altro obiettivo rimanere imbattuti contro le prime sette del campionato? Sì, è uno stimolo in più per affrontare la partita contro il Napoli come sempre abbiamo fatto, non cambierà niente. Abbiamo fatto una buona settimana di lavoro, domani con grande responsabilità affronteremo la migliore squadra del campionato, con differenza dimostrata dentro al campo ha meritatamente vinto questo campionato, complimenti al Napoli per tutta la stagione che hanno fatto. Noi abbiamo un'altra opportunità davanti al nostro pubblico di fare una bellissima partita. La gara contro il Napoli all'andata è stata una bella partita giocata bene da entrambe le squadre, in quel momento il Napoli andava fortissimo, noi eravamo in un periodo non così bello come loro però abbiamo fatto una bella partita, al di là del risultato che per noi non è stato positivo. Quanto sono migliorati i miei giocatori da 0 a 100 per il lavoro da me svolto e quanto mi sento migliorato io dopo una stagione così? Tutti i ragazzi sono migliorati. Il miglioramento dipende da loro. Non so quale sia la percentuale, non abbiamo ancora finito il campionato, questo commento lo farò alla fine del campionato. Però, è sotto gli occhi di tutti che sono migliorati, am è grazie a loro. In gandissima percentuale è grazie al lavoro che hanno fatto, l'impegno che hanno avuto  e che continueranno ad avere. Aiutarsi, perchè alla fine perchè una squadra possa migliorare, si migliora con la concorrenza, tra di loro stanno in campo, cercano di conquistarsi il posto, guadagnare la possibilità di giocare la prossima partita. E loro l'hanno fatto settimana dopo settimana e non è facile perchè sono dei ragazzi, hanno anche delle difficoltà personali, per altri motivi, però riescono sempre a fare il loro lavoro al massimo. Continuo a fare dei complimenti a questi ragazzi perchè hanno fatto qualcosa di straordinario finora e speriamo domani di fare qualcosa in più, un'altra cosa straordinaria per noi stessi e per il nostro pubblico la nostra gente se lo merita, perchè hanno accompagnato questi ragazzi durante tutta la stagione nel momento della difficoltà, nel momento più bello ed è giusto finire adesso insieme e finire nel modo giusto. Il mio nome accostato ad altre panchine? Non cambia niente. Sono contento perchè so di dare sempre il massimo e questo mi basta. Poi, andrà bene, andrà meno bene, è normale, questo è il calcio, non si può vincere sempre. Ogni tanto si perde. Fa male perdere, non mi piace, a nessuno piace perdere, ma fa parte del gioco. La cosa più importante è che dal primo giorno si dia il massimo, è questo che voglio da parte di tutti: il massimo. Finire la stagione, finire la giornata sapendo di aver fatto quello che si doveva fare. E' questa la cosa che mi lascia tranquillo e che fa migliorare. E' questa la cosa più importante. Se Zirkzee che fece gol a Napoli ha deluso le aspettative? Deluso no, non ha fatto quelle che erano le aspettative. Dovreste fare la domanda a lui, se ha fatto il massimo che può fare. Io lo vedo prima punta, dal modo in cui giochiamo, non vedo un'altra posizione che possa fare oggi, da quello che ho visto negli allenamenti e durante la stagione, ma può fare la prima punta sicuramente.Perchè poi è vero che gli è mancata questa fame di fare gol, ma non solo a lui perchè non abbiamo in squadra un giocatore con quella caratteristica ,un finalizzatore di area, non abbiamo quel giocatore che dentro all'area ti assicura i 25 o i 30 gol a stagione. Abbiamo un profilo come Joshua, che ha un profilo molto interessante perchè ha una potenzialità enorme e l'ho detto sempre. Ha dimostrato a tratti che può fare delle cose fantastiche, ma in una stagione la cosa più importante è la continuità. A 21 anni ha un margine di miglioramento enorme, però la domanda la dovreste fare a lui. Non esiste nessun problema con Joshua. Io lo vedo un attaccante. Per come giochiamo noi, non lo vedo come esterno, lo vedo prima punta. Se potrebbe fare la seconda punta se giocassimo con due punte? Farebbe la punta, non la seconda punta. Farebbe l'attaccante. Oggi l'attaccante ha delle responsabilità offensive e difensive. Se è disposto a farlo, lo posso mettere anche da esterno. Per questo dico che lo vedo come attaccante. Se potrebbe fare il trequartista nel 4-3-1-2? Io non gioco con questo modulo, nel mio modo di vedere lui è un attaccante e deve dimostrare che ha la possibilità di giocare da attaccante. Il Napoli? Da quello che ho visto in questo anno, hanno sempre affrontato al massimo le partite che hanno giocato. E' una squadra che ha giocato bene a calcio, nelle tre fasi del gioco, considerando anche la transizione. Hanno fatto sempre bene. Spero nel miglior Napoli possibile. Sicuramente è una squadra forte, con dei giocatori forti, con un allenatore forte. Meritatamente ha vinto il campionato con grande differenza rispetto alle altre. Sarà una bella sfida per noi perchè giocare contro una squadra di questo livello, significa aver ben chiaro in testa cosa dobbiamo fare, cosa dobbiamo evitare e affrontare come sempre al massimo questo avversario. Se questo gruppo andrà stravolto il meno possibile? È importante la comunicazione interna ed esterna. Ho in testa giocatori che non devono muoversi perchè sono una base importante di questo gruppo. Poi in queta settimana devo capire anche la strategia del club. La cosa più importante è che dobbiamo comunicare internamente ed esternamente ed essere tutti sulla stessa linea. Chiarezza e trasparenza sono la base per poter ambire a qualcosa di importante.Come ho visto Arnautovic? Come sempre. Giocatori in scadenza e se ci sono giocatori che hanno maturità per essere leader l'anno prossimo? Sicuramente hanno preso più responsabilità. E' normale che sia così. I ragazzi che hanno giocato un po' di più, che hanno fatto il capitano e prima non l'avevano mai fatto, sono responsabilità che fanno bene al gruppo e a livello individuale. Altri ragazzi possono diventare leader della squadra. Se mi basterebbe una salvezza l'anno prossimo? Pensiamo  e focalizziamoci sul Napoli che è la cosa più importante. La cosa più importante sarà fare una bellissima partita e poi pensare alla prossima, una alla volta".