NAPOLI - Della partita pareggiata dal Napoli al San Paolo contro il Milan resta impressa l'esultanza "a testa alta" di Mertens con Insigne e Callejon al gol segnato da Dries. E' evidente che la squadra con questo suo collaudato tridente in campo riesce ad avere più equilibrio e ad arrivare più facilmente alla porta avversaria sulla base di meccanismi automatici. Non a caso Mertens ha segnato proprio su assist di Callejon, calciatore in scadenza di contratto il cui futuro resta al momento incerto, ma che potrebbe dare ancora tanto alla squadra partenopea. Nel secondo tempo sono stati effettuati vari cambi e gli equilibri sono un po' saltati. Il Napoli avrebbe meritato di vincere per la mole di occasioni prodotte e perchè ha dettato in campo i ritmi di gioco, ma il Milan ha saputo sfruttare le poche chance che ha avuto. Peccato per il risultato finale, è un 2-2 che sta stretto al Napoli, soprattutto perchè anche in base alle verifiche post partita, non pare ci fossero gli estremi per il rigore concesso al Milan per presunto fallo di Maksimovic su Bonaventura, visto che il difensore azzurro ha toccato prima la palla e magari se l'arbitro La Penna fosse andato a verificare l'azione al Var, avrebbe cambiato la sua decisione. Nel complesso comunque il Napoli sta proseguendo il suo cammino in modo assolutamente apprezzabile, sta risalendo la china, sta rodando il suo gioco, non si perde d'animo nelle difficoltà, sa cambiare pelle a gara in corso, sa difendere per poi attaccare al momento giusto. La squadra però spesso non concretizza le tante palle gol create. "Non riusciamo a fare gol con semplicità", ha detto mister Gattuso nel post partita fotografando alla perfezione l'attuale condizione del Napoli e l'aspetto sul quale bisogna lavorare. C'è ancora un certo margine di tempo per farlo, il ritmo serrato con cui si giocano le gare in campionato consente infatti agli azzurri di affinare le proprie armi in vista dell'importante gara di ritorno degli ottavi di Champions in programma l'8 agosto contro il Barcellona al Camp Nou. Già domani si tornerà in campo per affrontare il Bologna in trasferta: massima concentrazione e fame di gol, solo su questi presupposti gli azzurri possono ambire a portare a casa il risultato e continuare ad esultare, sempre "a testa alta".

Rosa Petrazzuolo

Napoli Magazine

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