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IL FLASH - Rosa Petrazzuolo: "Napoli capolista, un sogno ad occhi aperti"
27.01.2025 21:02 di Redazione

NAPOLI - Con determinazione, spirito di squadra, grinta e qualità il Napoli ha conquistato una vittoria affatto scontata allo stadio Maradona contro la Juventus, confermandosi in vetta alla classifica di campionato a quota 53 punti. Gli azzurri hanno ribaltato il risultato dopo aver subìto il gol del neoacquisto bianconero Kolo Muani nel primo tempo, pareggiando nella ripresa grazie ad una splendida rete messa a segno da Anguissa, che nella sua emozionante esultanza ha dedicato il gol al piccolo tifoso Daniele, scomparso lo scorso 4 gennaio. Ci ha poi pensato Lukaku a segnare su rigore la rete del vantaggio che ha consentito al Napoli di portare a casa tre punti pesantissimi. La squadra partenopea ha fatto capitolare la Juventus che in questo campionato non aveva ancora perso in questa stagione, in una sfida contro i bianconeri che a Napoli è sempre molto sentita. Ciò che colpisce in modo particolare è la capacità degli azzurri di non arrendersi mai, non è la prima volta che il Napoli vince in rimonta e questo dato è significativo della mentalità che Conte ha inculcato ai suoi ragazzi: non bisogna piangersi addosso nè arrendersi, bisogna provarci fino in fondo, creando occasioni con un gioco aggressivo ed un pressing costante. Anche nel primo tempo gli azzurri non hanno dato mai l'impressione di essere in difficoltà, hanno giocato a ritmi alti, spingendo poi al massimo nella ripresa con un lavoro di squadra che balza agli occhi per la generosità con cui tutti si prodigano per raggiungere l'obiettivo comune. Strepitosa la parata decisiva di Meret sul tiro di Yildiz al sesto minuto del primo tempo, lodevole la prestazione di Spinazzola che si è fatto trovare pronto nel sostituire l'infortunato Olivera, travolgente la grinta di Politano su ogni pallone, fantastica la sua esultanza dopo essere riuscito a fermare Kolo Muani con un recupero difensivo per poi lasciarsi cadere a terra stremato dalla fatica, un gioiello il suo assist al gol di Anguissa, esaltante la gioia a fine partita, quando tutta la squadra ha festeggiato con la tifoseria partenopea un'altra tappa fondamentale di un percorso straordinario iniziato da pochi mesi con Conte ma che sta già dando risultati che vanno oltre le più rosee aspettative, bruciando i tempi con una rapidità che rende inappropriati anche i paragoni con il Napoli dello scudetto capitanato da Spalletti, con l'ambito trofeo ottenuto nel secondo anno della gestione dell'allenatore toscano. Il campionato è lungo e fare pronostici è sicuramente avventato, ma il Napoli tuttora resta capolista: nonostante l'addio del fuoriclasse Kvaratskhelia e nonostante gli infortuni riesce a trovare soluzioni superando le difficoltà e se la gioca con squadre attualmente più attrezzate, con la possibilità di preparare al meglio ogni singola sfida non avendo competizioni europee da disputare. Si viaggia a ritmi altissimi, basti pensare che i 53 punti conquistati finora in campionato sono gli stessi con cui il Napoli ha chiuso la scorsa stagione e attualmente restano da giocare ancora 16 partite. Gli azzurri sono già pronti a concentrarsi sulla prossima sfida all'Olimpico contro la Roma, in programma domenica 2 febbraio, per aggiungere un altro tassello ad un percorso finora straordinario che fa sognare ad occhi aperti.

Rosa Petrazzuolo
 
Napoli Magazine
 
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com
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IL FLASH - Rosa Petrazzuolo: "Napoli capolista, un sogno ad occhi aperti"

di Napoli Magazine

27/01/2025 - 21:02

NAPOLI - Con determinazione, spirito di squadra, grinta e qualità il Napoli ha conquistato una vittoria affatto scontata allo stadio Maradona contro la Juventus, confermandosi in vetta alla classifica di campionato a quota 53 punti. Gli azzurri hanno ribaltato il risultato dopo aver subìto il gol del neoacquisto bianconero Kolo Muani nel primo tempo, pareggiando nella ripresa grazie ad una splendida rete messa a segno da Anguissa, che nella sua emozionante esultanza ha dedicato il gol al piccolo tifoso Daniele, scomparso lo scorso 4 gennaio. Ci ha poi pensato Lukaku a segnare su rigore la rete del vantaggio che ha consentito al Napoli di portare a casa tre punti pesantissimi. La squadra partenopea ha fatto capitolare la Juventus che in questo campionato non aveva ancora perso in questa stagione, in una sfida contro i bianconeri che a Napoli è sempre molto sentita. Ciò che colpisce in modo particolare è la capacità degli azzurri di non arrendersi mai, non è la prima volta che il Napoli vince in rimonta e questo dato è significativo della mentalità che Conte ha inculcato ai suoi ragazzi: non bisogna piangersi addosso nè arrendersi, bisogna provarci fino in fondo, creando occasioni con un gioco aggressivo ed un pressing costante. Anche nel primo tempo gli azzurri non hanno dato mai l'impressione di essere in difficoltà, hanno giocato a ritmi alti, spingendo poi al massimo nella ripresa con un lavoro di squadra che balza agli occhi per la generosità con cui tutti si prodigano per raggiungere l'obiettivo comune. Strepitosa la parata decisiva di Meret sul tiro di Yildiz al sesto minuto del primo tempo, lodevole la prestazione di Spinazzola che si è fatto trovare pronto nel sostituire l'infortunato Olivera, travolgente la grinta di Politano su ogni pallone, fantastica la sua esultanza dopo essere riuscito a fermare Kolo Muani con un recupero difensivo per poi lasciarsi cadere a terra stremato dalla fatica, un gioiello il suo assist al gol di Anguissa, esaltante la gioia a fine partita, quando tutta la squadra ha festeggiato con la tifoseria partenopea un'altra tappa fondamentale di un percorso straordinario iniziato da pochi mesi con Conte ma che sta già dando risultati che vanno oltre le più rosee aspettative, bruciando i tempi con una rapidità che rende inappropriati anche i paragoni con il Napoli dello scudetto capitanato da Spalletti, con l'ambito trofeo ottenuto nel secondo anno della gestione dell'allenatore toscano. Il campionato è lungo e fare pronostici è sicuramente avventato, ma il Napoli tuttora resta capolista: nonostante l'addio del fuoriclasse Kvaratskhelia e nonostante gli infortuni riesce a trovare soluzioni superando le difficoltà e se la gioca con squadre attualmente più attrezzate, con la possibilità di preparare al meglio ogni singola sfida non avendo competizioni europee da disputare. Si viaggia a ritmi altissimi, basti pensare che i 53 punti conquistati finora in campionato sono gli stessi con cui il Napoli ha chiuso la scorsa stagione e attualmente restano da giocare ancora 16 partite. Gli azzurri sono già pronti a concentrarsi sulla prossima sfida all'Olimpico contro la Roma, in programma domenica 2 febbraio, per aggiungere un altro tassello ad un percorso finora straordinario che fa sognare ad occhi aperti.

Rosa Petrazzuolo
 
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