NAPOLI - Che beffa, che shock! Un Napoli irriconoscibile nella fondamentale sfida contro il Verona non va oltre il pareggio e perde così il treno Champions. Gli azzurri sono apparsi subito tesi, macchinosi in campo e poco produttivi mentre la squadra di Juric, lucida ed ordinata ha saputo bloccare dall'inizio alla fine della gara ogni accenno offensivo del Napoli. Dopo una cavalcata che lungo il girone di ritorno ha consentito di fatto di accumulare decine di punti e di risalire nella zona Champions, gli azzurri si sono fermati ad un passo dal traguardo rendendo vani tutti gli sforzi fatti nell'ultimo periodo. Crollo psicologico? Se questa fosse la motivazione, non sarebbe giustificabile per una squadra che ambisce ad essere tra le protagoniste del calcio europeo. La delusione è tanta ed il mancato piazzamento tra le prime quattro in classifica ha una ricaduta anche economica visto che l'accesso alla Champions avrebbe garantito al Napoli almeno 50 milioni di euro. Dopo la partita, il presidente De Laurentiis ha ufficializzato via Twitter l'addio a mister Gattuso e dunque ora si attende l'annuncio del nuovo allenatore che si spera possa essere un condottiero che sia capace in breve tempo di far fare alla squadra quell'ultimo step, tanto importante quanto difficile, che le consenta di concretizzare gli obiettivi e di ragionare con mentalità vincente. Sono giorni cruciali per definire l'avvio di una nuova fase ed è bene che restino solo quei calciatori disposti a dare sempre il massimo per la maglia azzurra ed i suoi tifosi, senza risparmiarsi mai, perchè è inammissibile gettare al vento occasioni così importanti quando si è nelle condizioni di essere artefici del proprio destino. Una crescita autentica passa anche per il superamento brillante di tali prove, senza incappare in simili debacle.

Rosa Petrazzuolo

Napoli Magazine

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