NAPOLI - RAFFAELE MIGNANO, giornalista, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: "Nazionale e il punto più basso del calcio italiano? Già altre volte si è toccato il fondo, ma ora si fanno sempre gli stessi errori e non c'è via d'uscita. La programmazione è sempre all'anno zero dal post Ventura in poi, ci sono tanti conflitti anche interni. I club hanno altre esigenze e non valorizzano i giovani italiani, quindi collaborano alla disfatta della Nazionale. Mondiale per Club? Tutto ruota attorno al dio danaro, non c'è molto altro da aggiungere. De Bruyne al Napoli? L'età non conta, ne abbiamo già parlato. Porta esperienza, entusiasmo, tecnica, immagine. Sarà uno dei nuovi simboli di questo Napoli internazionale, lo paragono al PSG. Lì c'è un mix di grandi campioni e giovani di immenso talento. Il Napoli vuole primeggiare anche in Europa, perchè andare bene in Europa significa incassare anche tanto. De Laurentiis sta lavorando per quello, per rendere il Napoli un club leader anche a livello internazionale. L'asse ADL-Manna-Conte viaggia in sintonia, nonostante le voci su Conte dei mesi scorsi. C'è una grande progettualità, poi i dettagli hanno fatto la differenza. Il Napoli sta alzando l'asticella, ora il sogno di De Laurentiis è la Champions League. Osimhen? Difficile prevedere il suo futuro. Il suo sogno è la Premier League, ma potrebbe anche restare in Turchia, lì è diventato un idolo. Il Napoli deve incassare quella cifra per fare un grande mercato".